La Juventus pensa al presente ma anche al futuro che passerà attraverso il calciomercato. Tra le grane da risolvere anche quelle legate ai calciatori in prestito
Al rientro dalla sosta la Juventus dovrà riprendere esattamente da dove aveva lasciato, per provare uno sprint decisivo sia in campionato, dove ha ridotto il gap da chi precede, che nelle coppe dove gli obiettivi di rilievo non mancano.
Al netto delle vicende extra campo e di come finirà la stagione, la prossima estate il club bianconero dovrà tornare a valutare alcune situazioni inerenti al calciomercato. Tra le varie questioni in sospeso anche quella relativa ai calciatori attualmente in prestito altrove, e che in alcuni casi potrebbero anche tornare momentaneamente a Torino in attesa di nuova collocazione. Chi in prestito non è riuscito proprio a rilanciarsi è Arthur, centrocampista brasiliano finito alla corte di Klopp al Liverpool, dove però ha avuto pochissimo spazio (in virtù di un infortunio). Neanche un minuto in Premier, appena uno spezzone in Champions e un altro nell’EFL Trophy oltre a due presenze con la squadra B. Rendimento e soprattutto impiego totalmente abbattuti per il verdeoro che deluso non continuerà a Liverpool.
Calciomercato Juventus, niente Liverpool o Barça per Arhur: futuro da decidere
Il club inglese ha rinunciato all’acquisto del calciatore brasiliano e avrebbe già comunicato alla Juventus il rientro alla base, tra il lungo infortunio e un rendimento scarno e poco convincente.
Arthur però non sembra rientrare neanche nei piani della Juventus che quindi lo rimetterà sul mercato. Come evidenziato da ‘Sport.es’ i bianconeri lavoreranno ad una nuova soluzione per un calciatore che arrivò con ben altre aspettative ed un alto ingaggio ora da smaltire. La stessa fonte sottolinea come la scorsa estate Arthur si sia offerto al Barcellona, sua ex squadra, ma il club blaugrana non ha fatto affidamento su di lui, né lo farà in futuro. Non è quindi escluso che il centrocampista classe 1996 possa tornare in Brasile. Anche alla Juve Arthur non ha lasciato il segno, e visti anche i tanti problemi fisici, appare sempre più lontano dalla progettualità piemontese. Un calciatore ancora importante dal punto di vista strettamente economico visto che a fine annata il valore netto a bilancio sarà di circa 31,4 milioni di euro, a fronte anche di un ingaggio da 5 milioni a stagione più bonus, fino al 2025.