Il CT Mancini ha parlato in vista della sfida di questa sera tra Italia e Malta: “Abbiamo tutto da perdere contro di loro”
Questa sera la Nazionale è chiamata a riscattarsi dopo la pesante sconfitta interna subita contro l’Inghilterra. Il CT Roberto Mancini ha presentato la sfida contro Malta.
Il CT ha parlato ai microfoni ufficiali della FIGC: “Queste sono partite dove c’è tutto da perdere e serve massima concentrazione. I tre punti sono importanti tanto quanto quelli contro l’Inghilterra, non bisogna prendersi nessun rischio. Io sarò soddisfatto se andiamo via Malta con i tre punti”. Mancini, poi, è tornato sulla sconfitta contro la selezione di Southgate.
“Quando si gioca una partita e le cose non vanno bene si pensa a dove migliorare. Vanno anche viste le cose in modo giusto, ce ne sono state di buone seppur con qualche errore. Se riusciamo a giocare come nei primi 15′ e come tutto il secondo tempo con l’Inghilterra, avremo delle grandi soddisfazioni”. Il CT ha parlato anche dell’adattamento di Retegui e del motivo per cui non è stato convocato Nicolò Zaniolo.
Mancini prima di Malta-Italia: “Retegui? Ha bisogno di tempo. Zaniolo ha giocato troppo poco”
Roberto Mancini ha commentato l’adattamento di Retegui: “Mi ha confermato le buone impressioni che avevamo, ma credo che abbia bisogno di tempo, anche perché non è facile essere catapultato dall’Argentina all’Italia in 4 giorni”.
Riguardo allo scouting della Nazionale, inoltre, ha aggiunto: “Purtroppo è cambiato il mondo. Noi abbiamo perso una percentuale di italiani enorme nel nostro campionato, tutte le nazionali fanno scouting, non bisogna scandalizzarsi di questo. Ci sono ragazzi che hanno origini italiane e queste cose si possono fare”.
Il CT ha spiegato anche perché non è presente Nicolò Zaniolo tra i convocati per queste due partite: “Adesso non è stato convocato perché aveva giocato veramente poco, ma è sempre nel nostro radar. È un giocatore con grandi qualità”.