L’Italia passa subito in vantaggio contro Malta, però Mancini non può sorridere: ko per infortunio e costretto alla sostituzione già nel primo tempo
Tegola per Roberto Mancini nel primo tempo del match delle qualificazioni europee in casa di Malta, sul risultato di 2-0 per l’Italia dopo il vantaggio firmato al 16′ da Retegui e il raddoppio dieci minuti più tardi ad opera di Pessina.
Il Ct azzurro ha dovuto rinunciare già al 20′ a Wilfried Gnonto, costretto alla sostituzione con Grifo. L’attaccante del Leeds, schierato dal primo minuto sulla fascia sinistra del tridente d’attacco insieme a Retegui e Politano, ha rimediato un infortunio alla caviglia destra costringendolo ad alzare bandiera bianca nella prima parte della sfida. L’ex giocatore dell’Inter per qualche minuto ha provato a restare in campo, ma il dolore non è passato ed è stato costretto a chiedere il cambio alla panchina azzurra. Gnonto al ritorno a Leeds si sottoporrà a controlli più accurati per capire meglio l’entità del suo infortunio alla caviglia. Fino a quel momento il 19enne talento non stava incantando, faticando a saltare l’uomo e ad essere incisivo sul binario mancino del reparto offensivo dell’Italia. Al suo posto in campo Grifo: il numero 7, in forza al Friburgo, è andato a sistemarsi così nel trio d’attacco con Retegui e Politano.