Il futuro di Federico Chiesa con la maglia della Juventus non sembra più così certo: che cosa sta succedendo alla stella anche della Nazionale italiana
Dopo Euro 2020 culminato con la vittoria in finale, ai rigori, contro l’Inghilterra di Harry Kane e Gareth Southgate, Federico Chiesa, esterno di proprietà della Juventus, sembrava destinato a consacrarsi come uno dei migliori giocatori del panorama continentale e non solo.
L’ex esterno della Fiorentina, arrivato in bianconero nell’estate di calciomercato del 2020, sotto la guida tecnica di Andrea Pirlo aveva subito impressionato tutti con gol e assist e personalità da vendere messa in mostra nella doppia sfida di Champions League della Vecchia Signora contro il Porto. Poi c’è stato l’europeo che ha fatto di Chiesa una figura iconica per il tifo azzurro, ma successivamente sulla panchina della Juventus è sbarcato Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese, sin da subito, non ha visto in Chiesa un titolare inamovibile tanto che, prima dell’infortunio al ginocchio di gennaio 2022, le panchine c’erano state e sembravano strane per un giocatore ormai così quotato.
Juventus, il futuro di Chiesa è incerto: ecco perché
La rottura del crociato in casa della Roma non ha aiutato l’avvicinamento tattico fra Chiesa e Allegri che ha potuto tornare a contare sull’ex Fiorentina soltanto da poco tempo. Il classe 1997, che si è fermato anche nel match di San Siro contro l’Inter due domeniche fa, sembra un po’ ingolfato e lontano, nonostante qualche sprazzo, da quel talento puro che aveva messo in mostra con Pirlo in panchina. Questi due mesi, fatta eccezione se ci saranno o meno problemi fisici, saranno decisivi per il futuro, anche in sede di calciomercato, di Federico Chiesa.
Un’altra serie di panchine e una scarsa fiducia, sempre dal punto di vista tecnico, di Allegri nei confronti del figlio di Enrico potrebbe portare il giocatore a decidere magari di cambiare aria per tornare ad essere protagonista. In questo caso, occhio all’Italia, ma anche all’estero, in particolare al PSG ed al Chelsea, paperoni del mercato internazionale, che difficilmente vorranno farsi scappare un’occasione di questo genere.