L’Inter si prepara a tornare in campo e scalda i motori anche Francesco Acerbi, che in una lunga intervista parla anche di futuro
Messa in archivio la sosta per gli impegni della nazionale, l’Inter di Simone Inzaghi tornerà in campo sabato 1 aprile alle ore 18 nella sfida interna contro la Fiorentina, per provare a rialzare la testa dopo il ko interno rimediato contro la Juventus nell’ultima di Serie A.
L’andamento in campionato è fin troppo altalenante, e servirà ritrovare una continuità che si è vista fin troppo raramente in questa stagione. Inzaghi dovrebbe ripartire dagli uomini di fiducia, tra cui anche Francesco Acerbi, arrivano un po’ in sordina in coda allo scorso mercato estivo, ma in grado di farsi trovare sempre pronto al posto giusto e al momento giusto. In una recente intervista a ‘Dazn’ il centrale ex Lazio si proietta al prossimo futuro della squadra: “Sono partite da dentro o fuori. Vedendo tutte le gare che abbiamo nello spogliatoio una chiacchierata ce la siamo fatta. C’è anche il campionato che però non ci fa stare tranquilli. Champions? Te la devi giocare. Il Benfica è fortissimo, però è alla nostra portata”.
Calciomercato Inter, Acerbi è sicuro: “Voglio rimanere”
In merito alle critiche alla squadra Acerbi è stato chiaro: “Abbiamo avuto troppi alti e bassi, potevamo avere 10/12 punti in più in classifica”.
Mentre sul suo rendimento: “Ho avuto sempre buone stagioni. Conosco i miei punti di forza, posso ancora fare meglio“. C’è però attesa anche per conoscere il futuro di Francesco Acerbi, che dovrebbe essere ancora all’Inter anche se non ci sono ancora certezze. Nella stessa intervista lui è stato netto: “La speranza c’è, voglio rimanere all’Inter. Non so niente, non mi interessa nulla. Mi aspettano due mesi importanti, fondamentali, cerco di fare solo il mio meglio. Quello che succederà, succederà. Mi trovo benissimo, dipendesse da me rimarrei qui senza problemi. Non aspetto però fino ad agosto come lo scorso anno, sicuramente. Non voglio mettere fretta alla società, sicuramente, ma non faccio come lo scorso anno e loro lo sanno”.