I prossimi due mesi tra campionato, Coppa Italia e Champions League saranno decisivi per il futuro del tecnico nerazzurro
Inizia quest’oggi un lunghissimo ciclo infernale per l’Inter di Simone Inzaghi, chiamata ad affrontare ben 9 partite nel giro di 30 giorni. La formazione nerazzurra dovrà scendere in campo in cinque occasioni in campionato, più il doppio incrocio in semifinale di Coppa Italia con la Juventus e le due sfide dei quarti di Champions League contro il Benfica.
Un calendario fittissimo nel quale l’allenatore piacentino si giocherà soprattutto la permanenza in panchina anche per la prossima stagione. L’ex Lazio è infatti legato all’Inter da un altro anno di contratto a disposizione, dopo il prolungamento strappato la scorsa estate sino al 30 giugno 2024 grazie ai buoni risultati ottenuti alla prima annata trascorsa a Milano. Una permanenza, però, messa in discussione dal rendimento altalenante evidenziato dai suoi ragazzi in questo campionato.
Nelle coppe, proprio come un anno fa, Inzaghi ha marcato un percorso netto, conquistando prima la vittoria in Supercoppa Italiana con un larghissimo successo sui cugini del Milan e, successivamente, portando la sua Inter nelle fasi calde di Coppa Italia e Champions League. Nella massima competizione europea, tra l’altro, il club nerazzurro non riusciva a centrare l’accesso ai quarti di finale da ben 12 anni.
Calciomercato Inter, decisa la data dell’esonero di Inzaghi
A Simone Inzaghi e ai top allenatori del campionato italiano è stato rivolto il sondaggio lanciato questa mattina sui canali di Calciomercato.it.
E’ stato chiesto ai nostri utenti quale squadra tra le big, al termine di questi ultimi due mesi della stagione, dovrebbe cambiare guida tecnica. Su Twitter proprio Inzaghi è stato quello più votato dai tifosi con una percentuale pari al 34,1%. Il tecnico nerazzurro ha preceduto di poco il ‘rivale’ Stefano Pioli, il cui esonero è stato indicato dal 31,7% degli utenti.
Maggiore fiducia sia nei confronti di Massimiliano Allegri alla guida della Juventus anche per la prossima stagione (24,4%), ma soprattutto verso José Mourinho (9,8%), idolo indiscusso della tifoseria della Roma e anche per questo motivo in fondo alla classifica del nostro sondaggio.