Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, interviene in conferenza stampa alla vigilia della semifinale d’andata di Coppa Italia all’Allianz Stadium contro l’Inter
La Juventus torna subito in campo dopo la vittoria di misura contro il Verona in campionato: domani sera i bianconeri ospiteranno l’Inter nel Derby d’Italia valevole per il primo round delle semifinali di Coppa Italia.
Come di consueto, Massimiliano Allegri interviene in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium per presentare la sfida contro i nerazzurri di Inzaghi, in corsa come la Juve su tre fronti ma in crisi di risultati in campionato e sconfitti sabato a San Siro dalla Fiorentina. L’allenatore della ‘Vecchia Signora’ si sofferma in primis sulle condizioni di Chiesa: “E’ a disposizione, l’unico controllo che ha fatto è stato in Austria la scorsa settimana. il ginocchio è a posto, ha questa infiammazione tendinea, ma più va avanti e più migliora. Domani verrà in panchina”. Sulla formazione e gli altri giocatori acciaccati: “Alex Sandro sta bene, ha fatto allenamento ma difficilmente domani sarà della partita dall’inizio. Bonucci sta recuperando e da mercoledì sarà a disposizione allenandosi con la squadra. Pogba ieri ha fatto un buon allenamento parziale e anche lui dopo l’Inter sarà con il gruppo per cercare di migliore la sua condizione”.
L’ultimo e recente confronto in campionato è stato denso di polemiche: “Le grandi partite come Juventus-Inter fanno sempre discutere. Non dimentichiamoci gli episodi dell’anno scorso in campionato qui a Torino e nella finale di Coppa Italia. Domani arbitrerà Massa che è un ottimo arbitro e sarà in grado di gestire la partita. Noi dobbiamo pensare solo a fare la prestazione contro una squadra molto pericolosa perché avranno voglia di rivalsa. Dobbiamo alzare le antenne, i troppi elogi possono far perdere la realtà. Ci vuole sempre equilibrio”.
A tenere banco ad Appiano Gentile è la situazione in panchina di Simone Inzaghi, che rischia grosso nei prossimi impegni tra campionato e coppe. Allegri però non ‘esonera’ il collega e gli tende la mano: “Simone sta facendo un ottimo lavoro all’Inter, ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa. Ha vinto anche alla Lazio che è stata la squadra che ha vinto più trofei dopo la Juve negli ultimi anni. Indipendentemente da tutto, l’Inter è una squadra forte che non sta attraversando un buon periodo per quanto riguarda i risultati, perché la prestazione ad esempio sabato l’hanno fatta contro la Fiorentina. Per noi domani sarà una gara molto più complicata rispetto alla sfida di Milano in campionato”.
Infine, Allegri si sofferma sul reparto d’attacco e il rendimento di Locatelli: “Domani avrò tutti e cinque gli attaccanti a disposizione, ci sono molte partite ancora ed è importante avere diverse soluzioni. Locatelli sta crescendo molto ma può ancora migliorare, adesso è più veloce nella distribuzione del gioco. Contro il Verona lui e tutta la squadra hanno messo cuore e voglia di portare a casa il risultato in una partita sporca e complicata. Locatelli ha quelle caratteristiche e che servono poi per giocare in una squadra importante come la Juve”. L’ex Sassuolo prenderà come di consueto il posto in regia, ritrovando Rabiot alla sua sinistra. Tornano dal primo minuto anche Kostic, Di Maria e Vlahovic rispetto all’ultima gara di campionato. Tra i pali ci sarà invece Perin.
La probabile formazione della Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic.
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