Manovra sconsiderata e maxi incidente: la squalifica è immediata

Fari puntati sul giro delle Fiandre di ciclismo, che ogni anno si svolge in Belgio. È arrivata una maxi caduta con annessa squalifica e scuse da parte del corridore in questione

Siamo giunti alla centosettesima edizione del Giro delle Fiandre, corsa e valida come quattordicesima prova dell’UCI World Tour 2023. Focus su quanto accaduto nei giorni scorsi con un maxi incidente che ha visto coinvolte alcune decine di ciclisti.

Caduta rovinosa al Fiandre: Maciejuk sbaglia e viene squalificato 
Ciclismo – Calciomercato.it

Dal ciclismo al bowling stavolta il passo è stato fin troppo breve, in virtù della caduta con effetto domino innescata da una manovra sconsiderata di Filip Maciejuk. Il corridore polacco del team del Bahrain, a 141 chilometri dal traguardo e nel tentativo di risalire le posizioni di vertice, ha provato ad avvicinarsi con una sterzata sul lato della strada piuttosto ardita. Il 23enne ha calcolato male l’operazione ed è finito prima sull’erba, e poi successivamente di rimbalzo in mezzo al gruppone di corridori causando un autentico effetto domino di cadute tutte insieme.

Caduta rovinosa al Fiandre: Maciejuk sbaglia e viene squalificato

Maciejuk ha abbattuto di conseguenza decine di corridori del giro delle Fiandre nel tentativo di portarsi nelle prime posizioni all’avvicinarsi del primo dei 19 muri previsti.

Caduta rovinosa al Fiandre: Maciejuk sbaglia e viene squalificato 
Ciclismo – Calciomercato.it

Una scelta di tempi e distanze totalmente fallimentare che ha mandato al tappeto diversi ciclisti innescando l’immediata squalifica dalla corsa per il polacco, decretata dal presidente della Giuria, che poi passerà il referto alla Commissione disciplinare dell’Uci con probabile ulteriore intervento. Non vi è tolleranza e non sono bastate le scuse via social di Maciejuk: “Mi dispiace tanto. Questo non sarebbe dovuto accadere; è un grosso errore di giudizio da parte mia, ma non avevo intenzione di provocarlo. Tutto quello che posso fare è scusarmi e imparare da ciò che è successo. Spero che tutti stiano bene”.

Nella caduta rovinosa ad avere la peggio è stato anche il belga Wellens, compagno di squadra di Pogacar, che ha riportato la frattura della clavicola finendo in ospedale. Al tappeto anche i vari Peter Sagan, Ben Turner, Paul Ourselin e lo spagnolo Oier Lazkano, tra gli altri.

Gestione cookie