Rischio di sconfitta a tavolino per il club dopo il ricorso della squadra avversaria per una irregolarità: c’è già la sentenza
Annata calcistica piuttosto particolare con svariate contestazioni giudiziarie e regolamentari che riguardano diverse squadre. Il Barcellona, oltre al caso Negreira, è coinvolto anche nel ricorso presentato dall’Elche per il match di campionato disputato sabato e vinto 4-0 dai blaugrana, ma nel quale ci sarebbe una irregolarità per la posizione di Gavi. Sarebbe però arrivata già la sentenza da parte della Liga spagnola in merito. 
Già nei giorni scorsi infatti la lega professionistica iberica, interpellata sul caso da ‘As’ il giorno dopo la partita e prima del ricorso da parte dell’Elche, presentato ieri, aveva fatto sapere che dal loro punto di vista e da quello della federazione, la RFEF, non c’era nulla di irregolare. “Da parte nostra è tutto a posto – spiegavano – Si è tornati alla situazione precedente alle misure cautelari e il contratto di Gavi è regolare”. Un vero e proprio rompicapo che sta infiammando il dibattito in Spagna, anche se il club catalano è sicuro della regolarità della propria posizione.
Barcellona, la spiegazione del caso Gavi
Cosa è successo, esattamente? L’Elche ha fatto ricorso contro il fatto che Gavi sia stato registrato come elemento delle giovanili, pur avendo sottoscritto un contratto ufficiale con il Barcellona per il quale avrebbe dovuto essere registrato come giocatore della prima squadra.
Ad agosto, il Barcellona aveva ottenuto un particolare permesso a vantaggio del giocatore perché fosse nella propria lista delle giovanili, non potendo iscriverlo in prima squadra per i noti problemi di tetto salariale. A gennaio, gli avvocati del club avevano presentato richiesta di misure cautelari per poter registrare, dopo il rinnovo, il giocatore in prima squadra. La Liga ha fatto ricorso contro queste misure, ma, dopo il ritiro delle predette misure cautelari, Gavi avrebbe recuperato lo status precedente e per questo la posizione del club sarebbe in questo momento di una certa tranquillità.