Juan Cuadrado resta una pedina preziosa nello scacchiere di Allegri. Le ultime novità sul futuro del nazionale colombiano
La Juventus farà ricorso contro la chiusura del primo anello della Curva Sud dopo gli incresciosi fatti del match contro l’Inter e che hanno portato il Giudice Sportivo a sanzionare per una giornata il settore dell’Allianz Stadium per i cori razzisti contro Lukaku.
Inoltre, il club bianconero ricorrerà anche per la squalifica di tre giornate comminata a Juan Cuadrado, chiedendo di togliere una giornata al colombiano dopo la lite al termine del match con Handanovic. Due turni scatteranno in automatico a Cuadrado per il doppio giallo, visto che era anche in diffida, saltando così l’eventuale finalissima oltre al return match delle semifinali a San Siro del prossimo 26 aprile. L’altra giornata l’ex Fiorentina e Chelsea la sconterebbe la prossima stagione nella prima partita della nuova edizione di Coppa Italia. Che potrebbe essere però con una maglia diversa da quella della Juventus, visto che il rinnovo rimane al momento complicato con la ‘Vecchia Signora’. Firma difficile, ma la partita sul prolungamento non è ancora chiusa considerando la stima di Allegri e della dirigenza per uno dei senatori dello spogliatoio.
Juventus, la mossa che apre al rinnovo di Cuadrado
Cuadrado però dovrebbe ridursi sensibilmente l’ingaggio per venire incontro alla Juve e aprire così i negoziati per la permanenza a Torino del giocatore, che percepisce uno stipendio da oltre 9 milioni di euro lordi all’anno nel contratto in scadenza il 30 giugno.
E il ricorso della Juventus sulla squalifica per tre giornate in Coppa Italia può essere anche letto in chiave rinnovo e dunque sulla possibilità che il 34enne laterale resti sotto la Mole anche nella prossima stagione. Un’eventualità ad oggi difficile, ma sul quale Allegri e la società hanno lasciato uno spiraglio aperto in attesa di buone nuove dalla giustizia sportiva sulle note vicende extra campo che attanagliano la Juve. Cuadrado viene considerato sempre un elemento prezioso da Allegri e la dirigenza nella Continassa valuterà nelle prossime settimane se aprire o meno le trattative per la conferma del numero 11 a Torino.