I contatti tra Luis Enrique e i blues continueranno, ma quello di Londra non è l’unico club che valuta l’asturiano…
L’arrivo (o, per meglio dire, il ritorno) di Frank Lampard al Chelsea non cambia i piani dei blues rispetto alla prossima stagione. Teoricamente, a prescindere dall’esito di questa, dall’annata 2023/24 ci sarà ancora un nuovo nome sulla loro panchina.
L’ex centrocampista è stato definito come tecnico ‘ad interim’ già nel comunicato diffuso dagli inglesi e, salvo enormi sorprese o clamorosi exploit, la dirigenza ha già deciso di iniziare un nuovo progetto da luglio, con l’intenzione che sia a lungo termine. Julian Nagelsmann e Luis Enrique, dunque, restano in attesa di novità e di nuovi summit.
Lo spagnolo era già stato accostato insistentemente all’Atletico Madrid, e parte della piazza lo continua a considerare il primo nome in lista per sostituire Simeone. Tornare a dirigere un club spagnolo era un’opzione interessante per l’ex ct della Roja, che però, inevitabilmente, è anche attratto dall’ipotesi Chelsea. Un club con prospettive enormi davanti a sé.
Luis Enrique, Nagelsmann e il Chelsea: che intrigo
Gli inglesi hanno dimostrato di non avere praticamente limiti di spesa, e l’asturiano potrebbe diventare il faro del loro progetto, come sta accadendo a Pep Guardiola nel Manchester City.
I primi approcci sono stati positivi con la dirigenza inglese, che, però, valuta seriamente anche il nome di Nagelsmann e scioglierà le riserve solo tra qualche mese. Al momento, varie fonti confermano che il tedesco e lo spagnolo hanno pari opportunità e, secondo l’Independent’, l’ex Barça ha trasmesso sensazioni molto positive per “la volontà di puntare su un sistema con grande intensità fisica e di dare enorme fiducia ai giovani a disposizione”.
Il Chelsea, in ogni caso, non è l’unica opportunità di mercato per Luis Enrique in Premier League. Anche il Tottenham, dopo l’addio di Conte, ha messo tra i papabili il suo profilo. E in Spagna molti lasciano ancora uno spiraglio alla pista Atletico Madrid, nonostante la permanenza del Cholo Simeone sembri ormai scontata. Il mercato degli allenatori top, quest’estate, promette scintille.