Tiene banco ancora il caso Juventus con la possibilità di un patteggiamento sulla manovra stipendi ma solo ad una condizione
Tra campo e aule di tribunale, la stagione della Juventus continua ad essere divisa a metà. Queste settimane saranno intense anche sul fronte inchieste con l’attesa per i deferimenti per la manovra stipendi e per la decisione del Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni.
Di questo ha parlato Valerio Piccioni, giornalista della Gazzetta dello Sport, intervenuto a Calciomercato.it su Tv Play. Il cronista ha spiegato il suo punto di vista sui casi che riguardano il club bianconero: “La Procura Federale, dopo la chiusura delle indagine, ha 20 giorni di tempo per avvisare i potenziali incolpati, quindi in questo caso la Juve e i suoi ex dirigenti, della conclusione dell’indagine. Chiné sta redigendo l’atto che potrebbe essere pronto all’inizio della prossima settimana con i pre-deferimenti. I deferimenti arriveranno comunque dopo il 19 aprile quindi l’udienza del Collegio di Garanzia sarà uno spartiacque decisivo”.
Il motivo è da collegarsi al possibile patteggiamento per la manovra stipendi: “Se fosse confermata la penalizzazione, potrebbe ritenersi esaurito quasi completamente il capitolo della mancata lealtà, il più pesante per la Juventus. In caso contrario, la manovra stipendi acquisirebbe nuova centralità con la Procura Federale che avrebbe l’occasione di dimostrare la responsabilità della Juve e dei suoi ex dirigenti. Questo è un ragionamento che può portare al patteggiamento”.
Juventus, manovra stipendi: la condizione per il patteggiamento
Proprio in merito al patteggiamento, ribadisce Valerio Piccioni, la decisione del Collegio di Garanzia, potrà avere un effetto importante.
Il giornalista, infatti, spiega che “se la Juventus dovesse riuscire a dimostrare l’infondatezza della condanna per un vizio di forma, potrebbe essere tentata dall’accettare una penalizzazione molto ridotta o una multa per la manovra stipendi”. Così il patteggiamento “è una strada possibile ma molto faticosa”. Se sarà percorsa dalla società bianconera lo si capirà soltanto nelle prossime settimane, molto probabilmente dopo la decisione del 19 aprile che potrebbe annullare la penalizzazione di 15 punti inflitta per il primo filone plusvalenze.