Non si tratta dell’unica misura punitiva adottata a causa dell’aggressione avvenuta durante l’ultimo match
Squalifica da record in Messico dove la Commissione Disciplinare locale ha deciso di fermare per ben 12 giornate l’autore di un comportamento violento durante un match della prima divisione messicana. A ricevere la maxi sanzione, però, non è stato uno dei calciatori dell’incontro, bensì il direttore di gara.
Ebbene sì, a rendersi protagonista di un’aggressione avvenuta nel bel mezzo dell’incontro è stato proprio l’arbitro Fernando Hernandez Gomez. In occasione del match di campionato Club America e Leon, il fischietto messicano non è riuscito a tenere sotto controllo un finale escandescente. Dopo aver mostrato ben 6 cartellini gialli negli ultimi 25 minuti, l’arbitro ha perso letteralmente il controllo nel colloquio verbale avuto con Lucas Romero.
L’argentino del Leon si era rivolto con una certa veemenza al direttore di gara per richiedere delle spiegazioni dopo l’ultima ammonizione decisa nei confronti di un compagno di squadra. Dopo aver tentato inizialmente di calmare le acque, Hernandez Gomez ha improvvisamente perso lucidità andando a colpire con una ginocchiata il calciatore dinnanzi all’incredulità dei calciatori in campo. Un gesto che ha portato la federazione ad intraprendere delle inevitabili sanzioni nei suoi confronti.
Squalifica UFFICIALE, arbitro sospeso per 12 giornate
Proprio per questa ragione nelle scorse ore la Commissione Disciplinare ha reso nota la maxi squalifica dell’arbitro messicano.
Questo il comunicato ufficiale: “Il sig. Fernando Hernandez Gomez, primo arbitro della partita, è sanzionato dalla Commissione Disciplinare con una sospensione di 12 giornate per aver violato l’articolo 30 lettera g) del Regolamento Sanzioni FMF, per aver tenuto un comportamento violento nei confronti di un giocatore”.
Quella nei confronti del direttore di gara non è stata l’unica azione disciplinare intrapresa dopo l’acceso incontro tra Club America e Leon. Lo stesso Lucas Romero, ‘vittima’ della ginocchiata scagliata dall’arbitro messicano, è stato squalificato per due giornate per aver “violato i principi di sportività e fair play nei confronti degli ufficiali di gara”. Due turni di stop per ‘condotta violenta’, infine, anche per i rispettivi tecnici delle due formazioni, Ortiz e Larcamon.