Giuseppe Visone, pubblico ministero in servizio presso la D.D.A. di Napoli, è intervenuto ai microfoni di TV Play su Calciomercato.it
Manca sempre meno alla pronuncia del Collegio di Garanzia del CONI sul caso plusvalenze e la penalizzazione inflitta alla Juventus. Dal 19 aprile al 10 maggio, altra data cruciale questa volta sul fronte manovra stipendi e il processo presso il Palazzo di Giustizia di Torino.
Proprio sul caso stipendi, intervenuto a TV Play su Calciomercato.it, il pubblico ministero Giuseppe Visone si è espresso così: “I nodi verranno al pettine e ci sarà la decisione definitiva sulle plusvalenze e si capirà di più sulla vicenda stipendi. Quest’ultima è codificata alla perfezione da una legge e le prove sono strutturate visto che i calciatori hanno affermato che si trattava di un differimento del pagamento di alcune mensilità”.
“Credo che si vada verso un patteggiamento – ha affermato il pm – e le parole di Allegri mi fanno pensare che voglia centrare l’Europa League col tentativo di difendere la categoria in vista di una penalizzazione in termini di punti”.
Stipendi Juve, il pm Visone: “Si va verso il patteggiamento”
Secondo il pubblico ministero, dunque, non è da escludere il patteggiamento del club bianconero per la cosiddetta manovra stipendi.
Infine, sul caso tifosi per il Napoli e De Laurentiis: “La logica fa pensare che una squadra che sta dominando in Italia ed in Europa dovrebbe avere nel proprio stadio il dodicesimo ed il tredicesimo uomo in campo. Dovrebbe ribollire di entusiasmo il Maradona, invece faccio fatica da tifoso a capire quanto accaduto con il Milan e con la Lazio. Non risulta che De Laurentiis stia rischiando qualcosa, non ci sono avvisaglie di questo tipo e mi sento di escluderlo”.