In casa Juventus si lavora sul presente e sul futuro, relativamente alle scelte che potrebbero essere fatte anche in panchina. Intanto arriva l’annuncio del presidente su Tudor
La Juventus è alle prese con un destino ancora tutto da stabilire. Le vicende extra campo continuano a tenere banco, con annessa ed inevitabile apprensione tra i tifosi. Intanto la squadra di Allegri prosegue il proprio cammino, con un margine di errore risicatissimo.
Lo stesso allenatore toscano è stato criticato spesso nel corso di questa annata complicata, ma al netto di tutto ha ancora qualche cartuccia da giocarsi per provare a raggiungere determinati obiettivi. Nelle coppe è ancora tutto aperto, mentre in Serie A i bianconeri cercano la clamorosa rimonta alla zona Champions, considerando il -15. Poi sarà tempo di pensare anche al prossimo futuro, a partire proprio da una gestione tecnica controversa e spesso al centro di polemiche negli ultimi due anni. Il contratto di Allegri, ad ogni modo, è lungo e solidissimo anche se non mancano i nomi già accostati al club. Tra questi c’è quello di Igor Tudor, che la scorsa estate ha salutato la Serie A per intraprendere una nuova avventura al Marsiglia.
Calciomercato, Tudor e il rientro in Serie A: l’annuncio del presidente del Marsiglia
Ex calciatore della Juve e vice di Andrea Pirlo, Tudor ha saputo ritagliarsi il proprio spazio da primo allenatore altrove, ottenendo anche ottimi risultati in quel di Verona. Con l’OM ora le cose non vanno affatto male, con l’attuale terzo posto in classifica a -6 dal PSG capolista.
Un allenatore impattante e capace di dire la sua anche in Francia, fermo restando un futuro da decifrare. A tal proposito ha parlato il presidente del Marsiglia, Pablo Longoria, che a ‘Le Figaro’ ha prima detto la sua sul proprio di destino: “Non voglio andarmene e non penso che ci sia qualcuno che possa andarsene da qui alla ricerca di un altro club”.
Il numero uno della società transalpina ha quindi espresso il suo pensiero sullo stesso Tudor: “Vorrei che rimanesse ma non ho la sfera di cristallo e non leggo il futuro. Sono molto contento del suo lavoro, spero che lui sia felice quanto me. C’è un’analisi da fare, non solo sugli ultimi risultati: dobbiamo prendere quota”.