Lunga intervista di Victor Osimhen a ‘France Football’, dichiarazioni significative dell’attaccante del Napoli sul suo futuro
Senza di lui, dopo il ko pesante contro il Milan, il Napoli ha fatto fatica anche a Lecce, pur portando a casa la posta in palio. Gli azzurri sperano di ritrovarlo presto e intanto Victor Osimhen lancia un messaggio importante: in azzurro sta benissimo e non pensa ad andare via.
Dichiarazioni piene di significato, quelle rilasciate a ‘France Football’ nel corso di una lunga intervista. L’attaccante nigeriano, salito agli onori della cronaca in Francia con il Lille prima della definitiva esplosione al Napoli, ha spiegato: “Mi voleva già un club italiano dopo la prima stagione allo Charleroi in Belgio. Ma Napoli mi ha cambiato la vita, non avevo mai visto una cosa così. I tifosi sono incredibili e ci aiutano tanto, sono davvero curioso di sapere cosa faranno per la festa scudetto. C’era chi non credeva in me al mio arrivo in Italia, ma la società e i compagni sì. Avevo bisogno del posto giusto per esplodere, Napoli è il mio posto e mi ha reso quello che sono. Non potrei essere più felice di come sono qui oggi. Possiamo battere qualsiasi avversario, se facciamo quello che dice Spalletti, è un genio”.
Osimhen, Spalletti lo aspetta: le ultime sull’infortunio
Del mercato, si riparlerà a tempo debito, anche se l’interesse delle big rimane sullo sfondo. L’orizzonte temporale più importante, però, è quello legato al suo infortunio, con il Napoli che a maggior ragione spera di recuperarlo nell’immediato, visto il problema fisico accusato da Simeone con il Lecce.
Al momento, per la trasferta con il Milan per l’andata dei quarti di finale di Champions League di mercoledì, per il centro dell’attacco ci sarebbe a disposizione il solo Raspadori. Osimhen deve recuperare da una distrazione muscolare alla coscia, la sensazione è che il provino decisivo avverrà martedì mattina, alla vigilia della sfida, per capire se il nigeriano potrà essere rischiato o verrà tenuto ancora in caldo per evitare pericolose ricadute che potrebbero sottrarlo a Spalletti per un periodo più lungo nella volata finale.