Oltre al tecnico Palladino, anche i gioielli del Monza attirano l’attenzione delle big sul mercato. Juventus e Inter in prima fila
Rimpianto Monza dopo la trasferta della Dacia Arena, con la vittoria che sfuma solo nel recupero per l’undici di Palladino dopo un contestato rigore assegnato all’Udinese e trasformato da Beto per il 2-2 finale.
Il pareggio in Friuli nulla toglie comunque all’ottima stagione fin qui della formazione brianzola, al primo storico torneo nella massima serie. L’obiettivo salvezza è ormai a portata di mano e manca solo l’ufficialità per certificare il traguardo. Il Monza può togliersi da qui alla fine altre soddisfazioni e magari agguantare quel decimo posto profetizzato da Adriano Galliani ai nastri di partenza della Serie A. Inoltre il finale di campionato può consentire ai biancorossi di mettere in vetrina i suoi gioielli, in primis il tecnico Raffaele Palladino. Il giovane mister di Mugnano di Napoli è una delle rivelazioni dell’annata e ha catturato le attenzioni anche delle big. Soprattutto Fiorentina e Torino hanno messo gli occhi sull’ex attaccante in caso di ribaltoni in panchina. La volontà del sodalizio di Berlusconi e Galliani è però chiara: blindare Palladino a Monzello per alzare l’asticella in vista della prossima stagione. Insieme a Palladino, il navigato dirigente del Monza punta anche alla permanenza dei pezzi pregiati della rosa dell’allenatore campano.
Carlos Augusto, Rovella e Izzo: Juve e Inter fanno spesa in casa Monza
L’oggetto del desiderio di tanti club – in Italia e all’estero – è certamente Carlos Augusto, protagonista finora di un campionato di altissimo livello con la casacca della formazione brianzola. Specialmente Juventus e Inter hanno drizzato le antenne per il laterale brasiliano, autore di ben 5 reti e altrettanti assist nel massimo torneo italiano. Il Monza lo cederebbe soltanto per un’offerta allettante e intanto lavora per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024.
Insieme a Carlos Augusto un’altra sorpresa dello scacchiere di Palladino è sicuramente Ciurria, jolly fondamentale nelle alchimie tattiche dell’allenatore biancorosso. Il ‘Fante’ numero 84, già protagonista della cavalcata promozione, ha compiuto il salto di qualità e stuzzica diverse squadre di Serie A sul mercato. Nel reparto arretrato, invece, si è rilanciato ad alti livello Armando Izzo dopo mesi difficili al Torino. Galliani ha ribadito la volontà di acquisire a titolo definitivo il cartellino del difensore, anche se l’Ad del Monza deve fare attenzione all’interesse dell’Inter dell’amico Marotta per il classe ’92. Difesa blindata inoltre dalle parate di Di Gregorio, che si è dimostrato un portiere all’altezza anche nella massima serie e che non ha nascosto il sogno un giorno di ritornare da protagonista nella Milano nerazzurra.
Con l’Inter si intreccia anche il futuro di Stefano Sensi: positiva fin qui l’avventura in Brianza del centrocampista, con la dirigenza monzese che ha tutta l’intenzione di rilevare a titolo definitivo il cartellino dell’ex Sassuolo. Infine, ma non ultimo, c’è Nicolò Rovella. Il giovane mediano, seguito in Premier dagli scout di Manchester City, Arsenal e Chelsea, sta disputando un’ottima stagione in prestito al Monza e nella trasferta sul campo dell’Udinese ha firmato il suo primo gol in Serie A. La Juventus lo sta monitorando con attenzione ed è intenzionata a ripotarlo alla casa madre in estate, anche se Galliani – sfruttando i buoni uffici tra i due club – farà certamente un tentativo per confermarlo nella rosa di Palladino.