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Conte e non solo: i Friedkin vogliono un top in caso di divorzio da Mourinho

Mourinho va verso la permanenza alla Roma, ma il portoghese resta una mina vagante: i Friedkin vogliono tenere alto il livello con un top manager

La Roma è tutta concentrata sul finale di stagione. La priorità è solo una: centrare la Champions League. E poco importa se sia per il piazzamento in campionato o, ancora meglio, con la vittoria dell’Europa League. Giocare la competizione più importante è di fondamentale importanza per lo sviluppo del progetto sportivo giallorosso. A prescindere da chi siederà in panchina nei prossimi anni.

I possibili sostituti di Mourinho alla Roma
Antonio Conte (LaPresse) – calciomercato.it

Allo stato attuale, in ogni caso, ad allenare la Roma ad agosto ci sarà ancora José Mourinho. Lo Special One ha un contratto fino al 2024, i Friedkin lo sanno e restano tranquilli rimandando l’incontro ufficiale a fine stagione. I segnali portano tutti verso la permanenza del portoghese a Trigoria, soprattutto in assenza di offerte indecenti. Come potrebbero essere Real Madrid, Chelsea o anche PSG. Tralasciando invece i soldi arabi, che fanno sì gola ma senza saziare la fame di grandi palcoscenici di Mourinho. La proprietà giallorossa è concentrata sul progetto col portoghese, ben sapendo che fosse a lungo termine. E non ha mai pensato a cambiare guida tecnica. Lo Special One, però, si sa, è una mina vagante e può riservare il colpo di scena in ogni momento. Soprattutto se i piani del club o le risorse a disposizione della Roma sul mercato non dovessero soddisfarlo. E quella frase del post-Roma (“Ho ancora un anno di contratto, ma nel calcio i contratti non sono la cosa più importante”) qualche dubbio e allarme lo lascia.

I Friedkin non arretrano: se va via Mourinho un altro big. Pista Conte, suggestione Pochettino

Ma siamo in un’epoca storica del calcio in cui gli allenatori importanti di certo non mancano. Ormai le panchine di tutta Europa sono girevoli, tanti big sono liberi ora e altri se ne libereranno. E per altri ancora bisognerà verosimilmente trattare.

I possibili sostituti di Mourinho alla Roma
Mauricio Pochettino (LaPresse) – calciomercato.it

Nel caso in cui dovesse arrivare il divorzio da Mourinho, facile concludere come il più naturale erede sarebbe Antonio Conte. Ha appena lasciato il Tottenham, vuole tornare ad allenare in Serie A e alla Roma era stato già vicino prima dell’approdo di Fonseca. In quel caso aveva declinato gentilmente l’offerta, dicendo però di vedersi prima o poi a Trigoria. Ma sarebbe una pista non semplice. Anche perché Conte potrebbe anche decidere di rimanere fermo qualche mese, riposarsi, rilassarsi dopo mesi stressanti dal punto di vista emotivo, professionale e fisico. Senza contare che l’Inter se lo riprenderebbe volentieri e che un legame lì è stato già stabilito con lo scudetto.

Di sicuro i Friedkin vorrebbero un nome importante, di livello internazionale. Un po’ come Mauricio Pochettino, per il quale tra l’altro era stato fatto qualche timido sondaggio parecchi mesi fa. L’argentino è in attesa di una chiamata, probabilmente del Real Madrid, ma resta uno dei migliori al mondo ed è questo il profilo che cerca la proprietà. Anche perché l’eredità di Mourinho sarebbe pesantissima. Ha attirato l’attenzione anche della Roma Roberto De Zerbi, che sta facendo meraviglie col Brighton. Ma in quel caso bisognerebbe strapparlo agli inglesi, pagando pure una clausola. Complicato.

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