C’è il Benfica per l’Inter nel primo round dei quarti di Champions League: le dichiarazioni in conferenza stampa di Simone Inzaghi
L’Inter attesa dalla prima sfida dei quarti di Champions League in casa del Benfica, dopo il deludente pareggio esterno in Serie A contro la Salernitana.
Primo round al ‘Da Luz’ per la formazione di Simone Inzaghi, di fronte alla capolista del campionato portoghese e che nella fase a gironi ha eliminato la Juventus. Il tecnico nerazzurro resta nel mirino della critica per l’ennesimo passo falso in campionato e il suo futuro appare sempre più lontano dalla panchina interista in vista della prossima stagione. Inzaghi sul fronte formazione deve sciogliere il dubbio in attacco tra Lukaku e Dzeko, con il bosniaco in leggero vantaggio sul belga come partner di Lautaro Martinez. Ancora out Calhanoglu e Skriniar, in cabina di regia ci sarà Brozovic. Inzaghi alla vigilia interviene in conferenza stampa da Lisbona, al suo fianco ci sarà Alessandro Bastoni per presentare la sfida contro il Benfica.
SALERNO E CRITICHE – “L’anno scorso abbiamo vinto 5-0 e forse non abbiamo giocato bene come venerdì. Solo che nel primo tempo avevamo fatto quattro tiri in porta e tre gol, questa volta ne abbiamo fatto più di venti e ne abbiamo fatto uno. Sappiamo dove abbiamo sbagliato, le critiche ci sono sempre”.
PORTO E BENFICA – “Si tratta di due ottime squadre. Ci sarà una partita in cui saremo offensivi in alcuni momenti e difensivi in altri. Dobbiamo affrontarli con testa e cuore. Per il secondo non ho dubbi, è importante la testa: dobbiamo andare oltre e fare qualcosa di più ogni giorno”.
COSA EVITARE – “Guardando alle ultime gare dico il risultato. In tutte le partite avremmo meritato di vincere: dobbiamo fare di più, ma vedo l’impegno dei ragazzi. Sono soddisfatto da quel che fanno in gara e durante gli allenamenti”.
BENFICA – “E’ una squadra di assoluto valore: sanno cosa vogliono. Per noi sarà importantissima la testa: dobbiamo saper soffrire”.
Benfica-Inter, Inzaghi e le assenze
Si parla poi delle assenze di Skriniar e Calhanoglu: “Sono importantissimi – dice Inzaghi – e mi sarebbe piaciuto affrontare questa partita al completo. Spero di riavere Calha per il Monza, per Skriniar occorrerà più tempo”.
ASSETTO TATTICO – “Ho parlato di testa ma non solo a Salerno, anche con la Fiorentina. Si è influenzati dai risultati ma occorre essere lucidi. Sono contento del gioco, deluso dai risultati”.