Milan a caccia di colpi a centrocampo, un’idea porta all’ex gioiello del Barcellona: può arrivare grazie ad un’affare low-cost
Un futuro lontano dalla Germania e che, dopo il ritorno in Spagna, potrebbe aprirgli le porte della Serie A.
Perché il nome di Ilaix Moriba è già in passato finito sul taccuino della dirigenza del Milan e nel prossimo mercato estivo, anche indipendentemente da un discorso Champions League, potrebbe tornare nel mirino rossonero. Perché questo ragazzo nato a Conakry, capitale della Guinea, il 19 gennaio 2003, ha caratteristiche che farebbero ben comodo al club rossonero, anche alla luce di una possibile rivoluzione in mediana in vista della prossima stagione.
Dal Barcellona al Valencia: un’esplosione che ancora deve arrivare
Partiamo però dall’inizio. Anzitutto c’è da dire che il carattere del ragazzo non è così facile da gestire. Lo sanno bene in casa Barcellona dove, a seguito di ottime prestazioni dopo il passaggio dalla squadra B ai ‘grandi’ nella stagione 2020-2021, Moriba venne definito ‘nuovo Pogba’. Un po’ per le origini guineane, un po’ per lo stile di gioco.
A due anni di distanza però non sembra essere riuscito a mantenere quelle aspettative e a ripetere quanto messo in mostra con i catalani. Nell’estate 2021 il suo era uno dei nomi più chiacchierati. Quel contratto con il club in scadenza nel 2022 e quelle richieste giudicate sconsiderate ponevano il giocatore, all’epoca nazionale giovanile spagnolo, sul mercato. Troppo alte le cifre chieste per il rinnovo: ecco quindi l’inevitabile rottura con il Barcellona arrivata dopo anni nella ‘Masia’. La spuntò il Lipsia, sempre vigile sui giovani talenti, che nell’agosto 2021 convinse il centrocampista classe 2003. Da allora le presenze con i tedeschi sono state minime e Moriba è presto tornato in Spagna, a Valencia.
Dopo sei mesi in Germania, dal gennaio 2022 è tornato in Liga, in prestito, che si è rinnovato in estate per un’ulteriore stagione. Il ragazzo, che nel frattempo ha scelto la nazionale della Guinea, sta giocando con maggiore continuità, anche se spesso partendo dalla panchina. La stagione del Valencia è assai tormentata: il club lotta per non retrocedere e finanziariamente è in grande difficoltà. Certamente il giocatore tornerà a Lipsia, ma è quasi impossibile che possa fermarsi a Valencia per una nuova stagione.
Milan, rivoluzione a centrocampo: ecco il perché di Moriba
E qui si inserisce il discorso Milan. Moriba è un profilo che è stato accostato ai rossoneri anche la scorsa estate e il nome, certamente non è stato depennato e non è escluso possa tornare di moda per una serie di fattori.
Il primo è legato al centrocampo. Il club cerca nuovi innesti, complice la sicura partenza di Bakayoko e alcune incognite. Da Adli, che potrebbe partire in prestito, a Vranckx, che al Milan piace, ma che potrebbe non essere riscattato o per lo meno non alle cifre inizialmente pattuite con il Wolfsburg (12 milioni di euro). Il vuoto lasciato dall’addio di Kessie è rimasto e sarà necessario almeno un arrivo. In questo senso il guineano potrebbe essere un interessante profilo da rilanciare.
La giovane età permetterebbe a Moriba di non occupare un posto tra i 17 giocatori della lista Serie A non formati in Italia. Il passaporto spagnolo rende il natio di Conakry un giocatore comunitario e il Lipsia, complice anche un lungo contratto fino al 2026, potrebbe decidere di cederlo nuovamente in prestito inserendo un possibile diritto di riscatto. Una formula gradita al Milan e che il club rossonero potrebbe decidere di proporre anche in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League. Fattori che vanno a sommarsi a quelle che sono le caratteristiche tecniche e fisiche del giovane centrocampista, che tanto farebbero comodo alla società rossonera. Certo innanzitutto sarà importante capire come si concluderà la stagione e quelle che saranno le partenze, ma l’ex gioiellino del Barcellona, che Massara e Maldini hanno già seguito più volte, è un nome da tenere d’occhio.