Da tanto tempo aveva calamitato l’attenzione mediatica: Milan e Roma potrebbero ora trovare nuova linfa. Lo scenario
La stagione del Milan è entrata nella sua fase più calda. Dopo il pareggio ottenuto in casa contro l’Empoli, le attenzioni dei rossoneri sono ovviamente rivolte alla sfida di Champions League contro il Napoli.
L’autentico appuntamento che può valere una stagione ed indirizzare in una direzione o nell’altra un’annata che nelle idee di Pioli avrebbe potuto e dovuto svilupparsi in modo diversi. Il rendimento degli acquisti estivi non ha di certo pagato. Prova ne siano le difficoltà riscontrate anche nell’ultima gara di campionato da Origi e De Ketelaere, sempre più avulsi nel progetto tecnico rossonero. Ecco perché Maldini potrebbe cogliere al balzo determinate occasioni, fermo restando che non si aspettano investimenti particolarmente esosi. Tuttavia negli anni i rossoneri hanno dimostrato di saper capitalizzare chances importanti a costi relativamente contenuti. L’ultima indiscrezione che trapela dalla Germania, a tal proposito, potrebbe scatenare un effetto domino e coinvolgere anche il Milan.
Calciomercato Milan, intrigo Kamada: salta il rinnovo con l’Eintracht
Secondo quanto evidenziato da Sky.de, infatti, le trattative tra l’entourage di Kamada e gli uomini mercato dell’Eintracht Francoforte sono ufficialmente e definitivamente saltate. Il nipponico – che ha il contratto in scadenza nel 2023 – avrebbe esternato il suo desiderio di cambiare aria. Il tira e molla con l’Eintracht, che si stava prolungando già da diverse settimane, sarebbe dunque arrivato al suo epilogo naturale. Kamada si congederà dall’Eintracht al termine di una stagione nella quale comunque sta rivestendo un ruolo da protagonista.
Il toto nomi sulla nuova possibile destinazione di Kamada è ora ufficialmente aperto, visto che non ci sarebbero più i margini per ricucire lo strappo. Il club più vicino a mettere le mani su Kamada sembra essere il Borussia Dortmund, che secondo quanto filtra dalla Germania avrebbe già messo sul piatto un’offerta pluriennale da circa 6 milioni di euro a stagione a cui aggiungere un premio alla firma e bonus vari. Cifre sempre smentite ufficiosamente, ma che potrebbero rappresentare una base d’asta importante. Ovviamente il Milan non ha alcuna intenzione di mettere sul piatto un’offerta simile. I rossoneri, così come la Roma (altro club interessato al jolly nipponico), potrebbero comunque sondare il terreno per capire eventuali margini di manovra. Staremo a vedere cosa succederà .