Juventus-Inter, richiamo UFFICIALE: la rissa costa carissima

Juventus-Inter, ancora strascichi relativi alla rissa nella partita di Coppa Italia: richiamo ufficiale ai bianconeri, che stangata

A una settimana da quanto accaduto sul prato dell’Allianz Stadium a margine della semifinale di Coppa Italia tra Juventus-Inter, non si spegne l’eco del parapiglia nei momenti conclusivi del match. Una rissa che ha già lasciato strascichi notevoli e altri minaccia di lasciarne.

Juventus-Inter, dopo la rissa lo sponsor Allianz richiama i bianconeri
La rissa in Juventus-Inter fa ancora discutere (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

Il giudice sportivo si è già espresso con le squalifiche per Lukaku, Handanovic e soprattutto con la stangata nei confronti di Cuadrado. Ma le brutte notizie per la Juventus non finiscono qui. La rissa, in particolare, non è andata giù a chi sponsorizza lo stadio dei bianconeri, le maglie di allenamento della squadra e anche alcune attività del settore femminile. Vale a dire, il colosso assicurativo Allianz, la cui immagine è stata senza dubbio danneggiata dagli eventi sopra citati. Il Ceo di Allianz Italia, Giacomo Campora, in un video ai dipendenti ha dichiarato: “Manderò una lettera ai vertici del club. Non è assolutamente accettabile che giocatori che portano il nostro marchio sulla maglia tengano atteggiamenti del tutto censurabili. Non ammettiamo alcuna scusa legata all’agonismo della partita”.

Juventus-Inter, lo sponsor Allianz non ci sta: ballano cifre importanti

Un avvertimento e un richiamo ufficiale in arrivo, dunque, per la Juve, dal peso specifico piuttosto rilevante. Del resto, il marchio Allianz ha investito tanto in questi anni nel club bianconero.

Juventus-Inter, dopo la rissa lo sponsor Allianz richiama i bianconeri
L’Allianz Stadium (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

Al primo accordo siglato nel 2017 e valido per sei anni fino al 2023 da 10 milioni di euro totali (1,5 milioni circa a stagione), si è aggiunto quello del 2020, con il quale, fino al 2030, alla Juventus venivano garantiti altri 103,1 milioni di euro, vale a dire oltre 10 milioni a stagione. Con cifre del genere, il fastidio del main sponsor dello stadio torinese e, come abbiamo spiegato, con notevole visibilità anche relativamente alle maglie della prima squadra, è perfettamente comprensibile. Appare comunque difficile che Allianz intenda fare un passo indietro, anche se il richiamo andrà tenuto dalla società in serissima considerazione per il futuro.

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