Dopo il cambio obbligato di Dybala, la Roma targata Mourinho ha dovuto rinunciare ad un’altra pedina durante la sfida contro il Feyenoord
Serata da dimenticare per la Roma di José Mourinho. I giallorossi erano chiamati a superare l’ostacolo Feyenoord in Europa League, nel match valido per l’andata dei quarti di finale. Sulla carta la compagine giallorossa è superiore alla truppa olandese, che aveva perso la finale di Conference lo scorso maggio proprio contro i capitolini guidati dallo Special One.
La gara stavolta, però, si è messa storta già intorno alla mezz’ora di gioco, quando il trainer portoghese è stato costretto a rinunciare a Paulo Dybala e sostituirlo con Stephan El Shaarawy. Nuovo infortunio per la ‘Joya’ argentina, che ha accusato un problema muscolare all’adduttore. Come se non bastasse, al 53esimo della ripresa, i padroni di casa hanno sbloccato la contesa, passando in vantaggio grazie alla rete firmata da Mats Wieffer. Inoltre, poco più tardi, Mourinho ha dovuto togliere dal campo pure Tammy Abraham.
Feyenoord-Roma, guaio Abraham: infortunio alla spalla e cambio obbligato
Il centravanti inglese, infatti, si è infortunato alla spalla e si è accasciato a terra molto dolorante. Di conseguenza, lo Special One non ha potuto fare a meno di inserire immediatamente al suo posto Andrea Belotti.
Una doppia tegola abbastanza pesante per la Roma, la quale si augura che Abraham e Dybala possano tornare a disposizione il più in fretta possibile. D’altronde, siamo in un momento della stagione alquanto delicato, dove un singolo passo falso potrebbe costare carissimo. Ma serviranno degli esami specifici per capire l’entità dei due infortuni. Sale la preoccupazione nel mondo giallorosso.