Tra campo e futuro societario l’Inter ha ancora tanto a cui pensare prossimamente. Sulla questione è intervenuto il giornalista Fabrizio Biasin
Archiviata la vittoria di Champions nella gara d’andata contro il Benfica, l’Inter dovrà tornare a pensare al campionato. Oltre agli obiettivi di campo, all’ordine del giorno ci sono sempre anche le vicende societarie da mettere a posto.
A proposito di un eventuale cambio di proprietà ha parlato a Calciomercato.it, in diretta Twitch su TvPlay, Fabrizio Biasin: “Io non ho la minima idea se ci sia qualcosa di concreto. So che Radrizzani conosce il calcio italiano e si possono fare tante cose. So di Investcorp e so che da ottobre dell’anno scorso la proprietà dell’Inter si è resa disponibile ad ascoltare offerte. Quale tipo di offerta? Parliamo sempre di 1,2 miliardi debiti compresi. È tutto molto complicato. La proprietà ascolta offerte ma bisogna capire se qualcuno possa arrivare a cifre mastodontiche. A meno di sceicchi, il fondo X che arriva deve mettere i conti a posto, e quindi guardare al mercato solo relativamente. Anche se dovesse arrivare lo sceicco di turno, l’Inter è sotto fair play finanziario, e quindi certe cose non le può fare”.
Biasin ha quindi detto la sua sul futuro di Marotta: “Una nuova proprietà arriva ed impone i suoi uomini. Credo che dovesse capitare, difficilmente una nuova proprietà rinuncia al più bravo dirigente degli ultimi 20 anni, a meno che Marotta non decida lui di andarsene. Il prossimo anno penso che sarà ancora l’AD dell’Inter”.
Inter, dal cambio di proprietà al futuro di Brozovic: l’annuncio di Biasin
Non solo cambio di proprietà però per l’Inter, che dovrà affrontare anche eventuali tematiche di calciomercato.
In relazione al futuro Biasin si è soffermato su blitz di Ausilio a Barcellona: “Solitamente Ausilio non ragiona per scambi. Penso che l’Inter difficilmente possa ragionare su calciatori da acquisire, non sapendo neanche se giocherà la Champions. È una discriminante. Non è un mistero che Brozovic sia stato attenzionato dal Barcellona che ci aveva provato prima del rinnovo. La possibilità che vada lì penso non sia così remota. In caso di un’uscita del genere l’Inter sarebbe poi interessata ad un centrocampista fisico. Capisco anche che dopo tanti anni ci possa stare di separare le strade con Brozovic”.
Infine su Inzaghi: “Per molti Simone non è più l’allenatore, ma in realtà ha ancora possibilità di riguadagnarsi la riconferma. Come? Con quarto posto in Serie A, vittoria Coppa Italia e semifinali Champions. Penso possa garantirsi la conferma così”.