L’amministratore delegato dell’Inter è intervenuto nel corso del pre-partita del match di questa sera contro il Monza
E’ tornato finalmente il sorriso sul volto di Beppe Marotta grazie al successo ottenuto all’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica. Intervenuto nel pre-partita di Inter-Monza, l’amministratore delegato ha commentato il successo europeo e non solo, confermando anche la spedizione di mercato del ds Ausilio a Barcellona.
In vista dell’impegno di questa sera, ecco il commento di Marotta ai microfoni di ‘Dazn’ sulla delicata sfida col Monza: “Credo che una squadra come l’Inter deve onorare gli impegni nel migliore dei modi. Questa è una partita difficile in un momento complicato del calendario”.
Sulla presenza di Asllani dal primo minuto, il dirigente varesino ha garantito la grande fiducia riposta nei suoi confronti dalla società: “Siamo contenti di averlo acquistato, sta trovando lo spazio giusto ma è molto giovane. Viene da una squadra di provincia, ha fatto un salto importante e ha tutto il tempo a disposizione per diventare protagonista. Siamo certi abbia le qualità per farlo”.
Dopo il successo europeo, Marotta ha sottolineato il grande lavoro svolto da Inzaghi: “Ha avuto un ruolo importante in questi risultati sorprendenti se consideriamo il girone, gli ottavi e i quarti. Nel bene e nel male ha sempre grande importanza, il leader che organizza la squadra, i meriti sono i suoi. Il compito della società è quello di supportare la sua attività e lo facciamo con la nostra presenza quotidiana. Lui sta lavorando nel migliore dei modi, poi chiaro che è un ruolo che si espone facilmente a critiche, poi bisogna vedere anche da dove arrivano”.
Calciomercato Inter, Marotta conferma il viaggio di Ausilio a Barcellona
Passando al mercato, Beppe Marotta ha poi confermato il blitz fatto da Ausilio nei giorni scorsi a Barcellona.
SU GALLIANI – “Entrambi siamo venuti dalla provincia, ci siamo conosciuti circa 40 anni fa. Ricordo di aver vinto contro di lui una vittoria all’ultimo minuto con un rigore e questo è il ricordo che ho. Ma anche di essere andato al Monza dopo di lui sfiorando la Serie A. Ci accomunano tantissimi ricordi, tutti piacevoli, Galliani è il dirigente per antonomasia del calcio italiano, il più importante”.
SUMMIT BARCELLONA – “L’attività di Piero (Ausilio, ndr) è quella di avere contatti e girare, rientra nelle normali attività di un ds. Giusto che faccia confronti per avere delle idee e creare le basi per la stagione futura. Non c’è nulla di straordinario, è una cosa che Piero sa fare con grande esperienza”.