PAGELLE e TABELLINO Inter-Monza 0-1: Correa imbarazzante, Pessina giganteggia

Inter-Monza: pagelle e tabellino del match del ‘Meazza’ valevole per la trentesima giornata del campionato di Serie A. Decisiva la rete nella ripresa dell’ex Caldirola 

L’Inter di campionato è la brutta copia della squadra ammirata in Champions sul campo del Benfica. Il Monza fa il colpaccio gelando i 75 mila di San Siro e conquista una storica vittoria nell’anticipo della trentesima giornata di Serie A.

Inter-Monza, pagelle e tabellino
Il gol decisivo di Caldirola (LaPresse) – Calciomercato.it

Correa è ancora una volta impalpabile e viene fischiato dai tifosi nerazzurri, neanche il ritorno in campo di Calhanoglu scuote l’Inter nella ripresa. Pessina giganteggia nel cuore dello scacchiare di Palladino, l’ex Caldirola è ancora una volta decisivo come all’andata. Lukaku ci prova, ma viene murato dall’ottimo Di Gregorio. E’ crisi vera per Simone Inzaghi in Italia.

INTER

Onana 6 – Lo spaventa il sinistro di Mota, resta di sasso sulla capocciata di Caldirola. Per il resto deve sporcarsi poco i guantoni.

Darmian 6 – Dà sicurezza al reparto, ormai una certezza anche da braccetto difensivo (81′ Dzeko 5 – Sciupa una chance clamorosa all’ultimo respiro).

De Vrij 6,5 – Gara senza sbavature fino all’uscita dal campo per un colpo alla caviglia. Nel primo tempo provvidenziale nel chiudere sull’accorrente Mota (50′ Acerbi 6 – Entra con la giusta attenzione, scodella sulla testa di Lukaku la palla che quasi porta avanti l’Inter).

Bastoni 4,5 – Qualche amnesia di troppo nella sua partita. Nella ripresa si perde Mota: disattenzione che poteva costare carissima. Si addormenta anche sullo stacco vincente di Caldirola e stavolta l’Inter paga dazio. Serataccia.

Dumfries 5 – Bada più a contenere Carlos Augusto (riuscendoci sopratutto nella prima frazione) che a creare pericoli sul binario di competenza. Dopo una partenza incoraggiante, in fase offensiva fa poco per mettere in difficoltà il rivale brasiliano.

Barella 5,5 – Cuore e polmoni al servizio della squadra, ma palla al piede pecca spesso in lucidità. Irritante quando prova a calciare da ogni posizione.

Asllani 5 – Troppo scolastico e leggero, manovra al piccolo trotto. Il pubblico rumoreggia e difetta in personalità. In questo modo dà ragione a Inzaghi… (70′ Brozovic 5 – Poco lucido, nervoso, si becca subito un giallo e non cambia la partita).

Mkhitaryan 5,5 – Meglio nel primo tempo, nella ripresa ha le batterie scariche e si innervosisce anche lui (70′ Calhanoglu 5,5 – Prova il destro dalla distanza, neanche il suo ritorno riesce a scuotere l’Inter).

Gosens 5,5 – Ha la palla buona nella prima frazione, ma si fa chiudere da Izzo. Non demerita, con il corso dei minuti perde però spinta.

Correa 4,5 – Solo uno squillo, stoppato da Di Gregorio. Per il resto il nulla: impalpabile, vaga senza colpo ferire. Il pubblico si arrabbia e lo fischia sonoramente all’uscita dal campo. Ennesima prestazione imbarazzate della sua parentesi in nerazzurro (70′ Lautaro Martinez 5 – Ha la palla buona per il pareggio, ma gli manca la necessaria freddezza davanti a Di Gregorio. Periodo no).

Lukaku 5,5 – Almeno lui ci prova. Lotta e non demorde: solo uno strepitoso Di Gregorio gli nega la gioia del gol su azione, che in campionato manca addirittura da agosto. Segna solo su rigore e questo non basta per uno del suo calibro.

All. Inzaghi 4 – Undicesima sconfitta: basta solo questo dato per certificare il campionato finora disastroso dei nerazzurri. Due facce della stessa medaglia, Inter feroce in coppa e anemica in Serie A. Mancano mentalità e cattiveria rispetto alle notti di gala sul palcoscenico europeo. Altro tonfo pesante che potrebbe costare carissimo in chiave Champions.

Le pagelle di Inter-Monza: Caldirola e Di Gregorio ex indigesti, serataccia per Bastoni

Inter-Monza, voti e tabellino primo tempo
Barella e Rovella in azione (LaPresse) – Calciomercato.it

MONZA

Di Gregorio 7,5 – Ex della sfida, prova a farsi rimpiangere: decisivo nel primo tempo sulla zampata di Correa, nella ripresa si ripete con un miracolo su Lukaku. E’ una saracinesca: mura anche il neo-entrato Lautaro.

Izzo 6,5 – Subito scintille con Lukaku, a parte l’ammonizione va sempre in anticipo e mette la museruola a Correa (85′ Marlon SV).

Pablo Marì 6,5 – Duello rusticano con Lukaku: tiene botta ed è bravo a concedere quasi sempre le spalle al possente belga e non farlo battere a rete. A inizio ripresa si sgancia verso l’area avversaria e spaventa l’Inter.

Caldirola 7 – Un po’ in difficoltà all’inizio, poi si riassetta e fa buona guardia. Come all’andata è ancora lui a beffare l’Inter: incornata perfetta, stavolta il gol è tutto suo. L’ex che non perdona.

Ciurria 6,5 – Si accende a intermittenza, rispetto a Carlos Augusto sulla corsia opposta ha però qualche guizzo in più. Scodella da corner l’assist decisivo per la testa di Caldirola.

Rovella 6,5 – Equilibratore del Monza, stazione con efficacia davanti la difesa. Dimostra già la necessaria maturità per il ritorno alla Continassa (59′ Machin 6,5 – Subito un fattore: idee, coraggio e tanta garra in mediana).

Pessina 7,5 – Giocatore di spessore e lo dimostra anche sul palcoscenico di San Siro. Solido in tutte le fasi, leader anche nel guidare i compagni in campo. Palla d’oro a Mota sul vantaggio sfiorato dal portoghese. Giganteggia a centrocampo: capitano.

Carlos Augusto 6,5 – Dumfries lo marca quasi a uomo come ordinato da Inzaghi, per una volta sembra avere il freno a mano tirato. Aumenta i giri del motore e cambia passo nel secondo tempo, mettendosi in mostra davanti alla dirigenza interista che lo tiene d’occhio sul mercato.

Sensi 6 – Falso trequartista, arretra spesso per legare il gioco. Costretto a uscire per un problema muscolare tra gli applausi del ‘suo’ pubblico (29′ Caprari 6 – Alle volte troppo lezioso, anche se nell’ultima parte di gara è bravo ad allungare la squadra).

Colpani 6,5 – Tacco volante e giochi di prestigio, ci mette tanta qualità sulla trequarti biancorossa. Per poco non manda in porta Mota nella prima frazione (59′ Birindelli 6 – Apporto prezioso sulla corsia destra).

Mota 6 – Fa il bello e il cattivo tempo. Mette pepe, dà filo da torcere alla difesa nerazzurra e sfiora l’eurogol prima del vantaggio di Caldirola (85′ Mota SV).

All. Palladino 7,5 – Monza cinico e spietato, che colpisce l’Inter al momento giusto. Vittoria storica da dedicare a Galliani e Berlusconi, che hanno scommesso sul giovane tecnico nel momento più difficile a inizio stagione. E si fa anche un bel regalo di compleanno: lunedì compirà appena 39 anni, ha un grande futuro davanti.

Arbitro: Pairetto 5 – Direzione negativa del fischietto piemontese. Sbaglia molto, gestione dei cartellini pessima.

TABELLINO

Inter-Monza 0-1
77′ Caldirola

Inter (3-5-2): Onana; Darmian (81′ Dzeko), de Vrij (50′ Acerbi), Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani (70′ Brozovic), Mkhitaryan (70′ Calhanoglu), Gosens; Correa (70′ Lautaro Martinez), Lukaku. A disposizione: Handanovic, Cordaz, D’Ambrosio, Calhanoglu, Bellanova, Dimarco, Zanotti, Gagliardini, Carboni. Allenatore: Inzaghi

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (85′ Marlon), Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Rovella (59′ Machin), Pessina, Carlos Augusto; Sensi (29′ Caprari), Colpani (59′ Birindelli); Mota (85′ Valoti). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Antov, Carboni, D’Alessandro, Barberis, Gytkjaer, Petagna, Vignato. Allenatore: Palladino

Arbitro: Pairetto (sez. Nichelino)
VAR: Valeri
Ammoniti: Izzo (M), Caprari (M), Brozovic (I)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 5′; spettatori 74.135

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