UFFICIALE: eletto il nuovo presidente dell’Aia

È Carlo Pacifici il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Arbitri: il nuovo numero uno è stato eletto a margine dell’assemblea di oggi 

Oggi a Coverciano si è tenuta l’Assemblea Generale dell’Associazione Italiana Arbitri, che ha portato all’elezione del nuovo Presidente e del Comitato Nazionale.

Aia, Carlo Pacifici è il nuovo presidente
Arbitri (Lapresse) – Calciomercato.it

Il nuovo numero uno dell’AIA è Carlo Pacifici, che succede al dimissionario Alfredo Trentalange, che aveva lasciato la carica in seguito al caso D’Onofrio. Nell’assemblea generale di oggi il nuovo presidente è stato eletto con 260 voti su 310 associati votanti, e di conseguenza con 50 schede bianche. La carica di vicepresidente è invece finita a Alberto Zaroli.

Pacifici, dopo aver vissuto una carriera da arbitro anche in Serie A, è stato anche vicecommissario Can D (1995-1997), poi presidente del Cra Lazio (2006-2009), ed a seguire anche commissario Cai (2009-2013), oltre che commissario Can D nel quadriennio 2013-2017. Un nuovo traguardo importante per lui, per il quale sono arrivate belle parole anche da parte del presidente della FIGC Gabriele Gravina.

AIA, Pacifici nuovo presidente: le parole di Gravina

Il numero uno della federazione, Gabriele Gravina, in video collegamento nei saluti d’apertura dell’assemblea generale dell’Aia di oggi, ha preso la parola dicendo a partire dalla fine dell’era Trentalange.

Aia, Carlo Pacifici è il nuovo presidente
Gravina – Calciomercato.it

Il presidente FIGC ha detto: “Quanto successo ha rammaricato tutti, non era facile governare l’Aia nei mesi a seguire. Ma colgo anche l’occasione per confermare, nonostante gli errori commessi nella vicenda D’Onofrio sui quali non voglio soffermarmi, il rispetto per Alfredo Trentalange che con le sue dimissioni ha dimostrato grande responsabilità e grande senso di attaccamento verso tutta la classe arbitrale e amore per il mondo del calcio. Grazie Alfredo”.

Gravina ha quindi fatto il suo in bocca al lupo a Pacifici: “A Pacifici, invece, un caloroso augurio. Persona seria e discreta, caratteristiche fondamentali di chi vuole lavorare per gli altri e non per se stesso. Farà parte della nostra squadra e darà un contributo di serietà e competenza. Oggi eredita un’associazione che si deve sentire parte della federazione”.

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