Il presidente della società catalana ha espresso il proprio dissenso sulle recenti vicende che hanno incastrato il club nel ‘caso Negreira’, attaccando anche i rivali
Adesso è abbastanza. Il Barcellona è stato affossato in una mare di polemiche, critiche, assalti e incombenze di carattere giudiziario a seguito delle voci sul ‘caso Negreira‘ che hanno corso veloce in giro per il mondo. Un club dalla storia illustre, con un prestigio tale da far sognare intere generazioni, affossato in uno scandalo che si inarca in un frangente temporale piuttosto ampio. Il tutto sulla base di presunte ‘consulenze’ vendute per svariati milioni all’ex arbitro in questione.
Gli organismi di controllo dell’UEFA avevano persino pronunciato la possibilità di una sentenza pesante nei confronti del club. Fino ad arrivare all’esclusione dalle competizioni internazionali per i successivi cinque anni dal momento dell’approvazione. Uno scenario surreale, sul quale il presidente Joan Laporta ha voluto fare chiarezza in una conferenza stampa appositamente studiata. “Siamo sempre stati modello di Fair Play“, ha dichiarato il dirigente nel suo lungo intervento con il resoconto dell’investigazione interna al suo seguito. “Non verremo screditati una seconda volta. Nessuno si permetterà di minare ciò che siamo, un’entità sportiva di riferimento a livello globale“, ha poi incalzato.
Laporta non ha dunque perso tempo non soltanto nel difendere la posizione del Barcellona, lasciando intendere che non sono mai state mosse azioni volte ad ottenere vantaggi sul piano sportivo rispetto alle altre concorrenti. Piuttosto, ha tenuto a precisare come in settant’anni di contese sono stati ex giocatori, ex soci ed ex manager del Real Madrid a menzionare spesso gli arbitri.
Una critica durissima diretta al cuore dei rivali storici. “Il mondo sa che il Real ha sempre ottenuto il favore degli arbitri. Questo a causa della vicinanza al regime – incalza Laporta – simbolo del potere assoluto“. Il presidente catalano spera dunque che questa serie di azioni difensive possa mettere in luce la bontà del Barcellona e screditare chiunque le abbia dato addosso, facendo emergere nuovi dati determinanti.
Ecco cosa è successo al fischio finale della sfida di San Siro, dove il Diavolo…
I voti e il tabellino del match di Serie A, valevole per la sedicesima giornata.…
Nel giorno della festa per i 125 anni, i rossoneri non vanno oltre lo 0-0…
Il gesto del portiere giallorosso Svilar che ha perso le staffe al raddoppio dell'argentino e…
Dusan Vlahovic ha ritrovato il gol in campionato dopo una lunga astinenza ma la partita…
Il Diavolo reclama per due calci di rigore non concessi nella prima metà del primo…