È atteso il verdetto del Collegio di Garanzia del CONI sul ricorso della Juventus per il caso plusvalenze. Ecco cosa filtra sulla società bianconera e i dirigenti coinvolti
Sono ore decisive per la Juventus. Nel giorno dello Sporting e del ritorno dei quarti di Europa League, l’attesa in casa bianconera è tutta per la sentenza del Collegio di Garanzia del CONI sul caso plusvalenze.
Ieri si è tenuta l’udienza al CONI, durata oltre due ore, per il dibattimento del ricorso presentato dal club bianconero in seguito alla penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Corte Federale d’Appello. Era presente a Roma anche il presidente Gianluca Ferrero, accompagnato dai legali della Juve. La Procura Federale invece, guidata da Chinè, non si è costituita in giudizio. Era infatti presente Ugo Taucer, Procuratore Generale dello Sport, che esponendo le proprie ragioni ha proposto il rinvio alla Corte d’Appello per una nuova sentenza, ammettendo di fatto l’eccessiva pena decisa nei confronti della Juventus. La sentenza del Collegio di Garanzia è slittata alla giornata di oggi ed è attesa a partire dalle prossime ore.
Ricorso Juve, le ultime verso la sentenza del Collegio di Garanzia del CONI
Le ultime sensazioni raccolte da Calciomercato.it che rimbalzano dall’interno, anche se non sono nette, indicano una strada maggiormente in discesa per la società.
Caso #Plusvalenze: le sensazioni che rimbalzano dall’interno, anche se non sono nette, ci indicano una strada maggiormente in discesa per la società, meno per i dirigenti coinvolti nella vicenda. Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali @calciomercatoit #Juventus
— Alessio Lento (@alessio_lento) April 20, 2023
Meno per i dirigenti bianconeri, ex o ancora nell’organigramma, coinvolti nella vicenda. La strada per loro, al contrario della posizione della società, sarebbe più in salita. Si attendono ora le comunicazioni ufficiali da parte del Collegio di Garanzia del CONI.