Paulo Dybala è stato il grande colpo di mercato estivo della Roma, ma in seguito a numerosi infortuni sta costando più del previsto.
Ci sono pochi dubbi riguardo al fatto che Paulo Dybala sia uno dei migliori giocatori in assoluto del calcio italiano. Tecnica e inventiva gli hanno permesso di diventare fin da subito l’idolo di Roma, ma anche nella Capitale non sono mancati i guai fisici.
Questo forse è stato il suo principale limite in carriera, con la Joya argentina che da quando ha firmato il contratto con i giallorossi ha dovuto alzare bandiera bianca in ben tredici partite.
L’argentino ha un accordo con i giallorossi su una base di 4,5 milioni di Euro, ma che può facilmente raggiungere un massimo di 6 milioni tramite i Bonus. I risultati della Roma infatti sono essenziali per l’ottenimento di certe cifre, con i quarti di finale di Europa League e una qualificazione alla prossima Champions League sempre più vicina che fanno ben sperare l’ex Juventus.
Nel complesso Dybala ha giocato 22 partite di Serie A, 8 in Europa Legue e 2 in Coppa Italia, per un totale di 32 su 45. La Roma per poter godere delle sue prestazioni ha dunque sborsato in media fino a questo momento un totale di 187.500 Euro per ogni sua apparizione.
Stando al suo rendimento in campo può anche essere visto come un grande investimento, ma 13 partite perse per infortunio non sono di certo poche. Calcolando inoltre come con la Roma debba pagare anche le tasse sul cartellino di Dybala, il totale tocca circa gli 11 milioni di Euro. Ecco allora che complessivamente i giallorossi stanno spendendo 343.750 Euro ogni partita.
Dybala alla Roma: stipendio, partite giocate, gol, infortuni
Stando a quanto riportato Transfermarkt, Paulo Dybala ha dovuto fare i conti quest’anno con ben tre infortuni, ognuno di entità diversa. Il più grave è stato lo stop dovuto a un problema alla coscia iniziato il 9 ottobre e terminato l’11 novembre, per un totale di ben 33 giorni.
Di natura decisamente minore gli ultimi due, con il primo che si è trattato di un sovraccarico ed è stato di sei giorni, dal 16 al 22 febbraio, mentre l’ultimo è terminato ieri, con un guaio all’adduttore tra il 13 e il 19 aprile.
Il rientro forzato in vista della delicatissima sfida dei quarti di finale di Europa League contro il Feyenoord rischia di essere un boomerang, causando altre perdite economiche per la Roma. La speranza è che la Lupa possa battere gli olandesi e avere a disposizione il suo campione per il resto della stagione.