La Serie A rischia di perdere uno dei club più importanti e prestigiosi: “Può essere salvato solo in questo modo”
Dichiarazioni pesantissime quelle dell’ex patron di uno dei più importanti club di Serie A. Parliamo della Sampdoria e di Edoardo Garrone, a ‘Telenord’ è intervenuto sulla drammatica situazione che sta vivendo la società blucerchiata, dentro che soprattutto fuori dal campo. Ultima in classifica con 16 punti, dieci in meno della quart’ultima a otto giornate dalla fine del campionato, la squadra di Stankovic è condannata alla retrocessione in B. Ma se non ci sarà una svolta a livello societario, il prossimo campionato della ‘Doria’ non sarà la cadetteria, bensì quello dei dilettanti.
“Se il piano Barnaba (Co-Ceo di Merlyn Partners, già proprietario del Lille in Francia, ndr) dovesse fallire – ha detto Garrone – alla Samp non resterà che il fallimento e la Serie D“.
“La Sampdoria può essere salvata solo così – ha aggiunto – A chi, in maniera grossolana, sostiene che debba farlo io dando i soldi a Ferrero rispondo che sfugge il fatto che la legge non consente di compiere investimenti in perdita. E la Sampdoria attuale lo è. Non solo no, bensì nessuno potrà mai effettuare una operazione del genere, che è al di fuori delle norme”.
Ferrero: “La cessione della Sampdoria a Ferrero fu un errore”
“La cessione Massimo Ferrero fu un errore – ha sottolineato Garrone ricordato l’operazione del 2014 – Mi ritrovai tra l’incudine della tenuta della mia famiglia e il martello delle reazioni della piazza: dovetti scegliere l’incudine. Però commisi un ulteriore sbaglio compiendo un atto di eccessiva fiducia verso chi, al tempo, mi offrì questa soluzione”.
“Il tempo stringe, ma qualcosa succederà” ha invece detto ieri il presidente blucerchiato Lanna a margine della presentazione del torneo ‘Ravano Coppa Mantovani’. I tifosi doriani incrociano le dita…