Possibile ricorso al TAR dopo la sentenza del Collegio di Garanzia del CONI. Gli ultimi aggiornamenti in casa Juventus
Non è ancora chiuso il caso plusvalenze per la Juventus. Come ormai noto, infatti, il Collegio di Garanzia del CONI ha rinviato tutto alla Corte Federale d’Appello per una rimodulazione delle motivazioni e, di fatto, un nuovo processo nei confronti del club.
La Juve ritrova momentaneamente i 15 punti, ma la classifica di Serie A potrebbe cambiare nuovamente. Il ricorso del club bianconero è stato accolto in maniera parziale, mentre è stato respinto per Cherubini, ancora in carica come direttore sportivo, e per gli ex dirigenti Agnelli, Arrivabene e Paratici. Le loro inibizioni sono quindi definitive: l’ex presidente Andrea Agnelli è squalificato per 24 mesi, Fabio Paratici per 30 mesi a partire dalla condanna della Corte d’Appello dello scorso gennaio. Cherubini e Arrivabene, invece, sono stati inibiti per 16 mesi. Importanti novità, però, arrivano sul fronte Arrivabene, perché in questo caso la vicenda potrebbe non essere ancora finita.
Juventus, pronto il ricorso al TAR: “Arrivabene furioso”
L’ex amministratore delegato della Juventus è entrato in carica l’1 luglio 2021, dopo i fatti contestati alla società nell’inchiesta plusvalenze. Arrivabene potrebbe dunque ricorrere al TAR.
A ‘Juventibus’, il giornalista Luca Momblano ha annunciato: “Mi è giunta stamane all’orecchio la notizia di un Arrivabene furioso per la conferma dell’inibizione. Mi risulta che andrà al TAR con una maxi richiesta danni. Sarà battaglia per l’onorabilità e l’illogicità della questione”.