Juventus-Napoli ha chiuso la domenica di Serie A non senza polemiche. Una gara molto fisica ed intensa risolta solo alla fine da Raspadori. Non è mancato anche un polverone nel finale per il gol annullato a Di Maria
Un episodio per tempo in Juventus-Napoli, sfida che ha chiuso la domenica di Serie A. Allo Stadium si è giocata una gara molto combattuta, equilibrata e condita da un paio di episodi arbitrali.
Nella prima frazione il colpo di Gatti su Kvaratskhelia che poteva costare caro al difensore juventino, mentre nella ripresa non sono mancate proteste in occasione del gol annullato ad Angel Di Maria. L’attaccante argentino si è visto cancellare la rete del potenziale vantaggio bianconero per un fallo ad inizio azione su Lobotka da parte di Milik. Un contatto sufficiente a strozzare in gola la gioia della squadra di Allegri che poi in pieno recupero ha anche incassato il gol di Raspadori.
#JuveNapoli – A prescindere dal fatto che fosse fallo, dal momento che il contatto è stato visto e giudicato in campo da #Fabbri e che non c’è step on foot, l’uso del #VAR in questo episodio è un po’ forzato @calciomercatoit pic.twitter.com/3mDGxZQKPY
— Maurizio Russo (@maugirzio_russo) April 23, 2023
Una rete che ha innescato ulteriori proteste fino al gesto dello stesso allenatore della Juventus che ha abbandonato prima il campo dicendo “vado via, ciao”, prima di rientrare poco prima del triplice fischio.