Grazia a Lukaku: “Inter rischia sconfitta a tavolino”

Fa discutere la scelta di concedere la grazia all’attaccante belga. Un atto davvero eccezionale che non può lasciare indifferenti 

Mercoledì sera a San Siro, l’Inter di Simone Inzaghi ospiterà per il ritorno di Coppa Italia la Juventus di Massimiliano Allegri. Si ripartirà dall’uno a uno dell’andata e dalla baraonda finale che ha portato alle squalifiche di Cuadrado e Handanovic.

Grazia Lukaku: rischio sconfitta a tavolino
Romelu Lukaku (©LaPresse) – Calciomercato.it

Come è noto ormai da qualche ora, ci potrà essere, invece, Romelu Lukaku. Il calciatore belga, dopo aver segnato il rigore del pareggio, era stato espulso per seconda ammonizione, per aver reagito, con un’esultanza polemica, ai cori razzisti da parte di alcuni tifosi della curva juventina. L’Inter aveva presentato ricorso per provare a annullare la squalifica ma la Corte d’Appello della FIGC l’aveva respinto. Così è arrivato il comunicato del club nerazzurro, con cui ha alzato la voce, dicendo che ‘la vittima era diventata l’unico colpevole”.

Inter-Juventus, riecco Lukaku: tra svolta e dubbi

Ieri, però, il grande colpo di scena, con il presidente della Federcalcio, Gabriela Gravina, che ha deciso di graziare, ‘in via eccezionale e straordinaria’ Romelu Lukaku.

Grazia Lukaku: rischio sconfitta a tavolino
Romelu Lukaku (©LaPresse) – Calciomercato.it

Una scelta importante e storica, utile chiaramente a dare un segnale forte alla lotta al razzismo. La grazia è stata concessa in quanto “è emerso in maniera inequivocabile, che Lukaku è stato fatto oggetto di gravi e deprecabili manifestazioni di odio e discriminazione razziale, tali da poter giustificare comportamenti formalmente non regolamentari e come tali valutati dal direttore di gara”.

Con l’eliminazione della seconda ammonizione, in via eccezionale, dunque, Lukaku torna arruolabile per il match valevole per la semifinale di ritorno di Coppa Italia.

Ma in molti si stanno chiedendo se davvero l’attaccante belga può scendere in campo. Secondo il giornalista Mirko Nicolino, la grazia concessa da Gravina – Codice di Giustizia Sportiva alla mano – non sarebbe regolare.

Se il belga, dunque, venisse inserito in distinta esporrebbe la propria squadra ad una sconfitta a tavolino, qualora la Juventus decidesse di presentare ricorso. Ma visto il delicato tema per il quale è stata concessa la grazia è impensabile che ciò avvenga.

https://twitter.com/mirkonicolino/status/1650031517014413314?s=52&t=rWYSvAZRvbEfUQRujCNfFg

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