Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

PAGELLE E TABELLINO MILAN-LECCE 2- 0 | Leao meravigliao, Rebic desolante

Pagelle e tabellino del match di San Siro, valevole per la trentunesima giornata di Serie A

Il Milan porta a casa una vittoria preziosa contro il Lecce. Ci pensa Rafael Leao, con un gol per tempo, a decidere la partita.

pagelle milan lecce
Leao (©LaPresse) – Calciomercato.it

Ancora una volta Ante Rebić non riesce ad incidere.

Ecco i voti:

MILAN
Maignan 6 – La prima parata, non difficile, arriva al 70′ quando dice no ad un tiro da fuori di Strefezza.

Kalulu 5,5 – In costante difficoltà con Banda. Il ruolo di terzino non sembra più essere il suo. Nel finale può trovare il gol ma calcia su Falcone.

Thiaw 6,5 – Ottima prova del centrale tedesco, sempre bravo nell’anticipo. Le palle alte sono tutte sue. Pioli lo cambia per non rischiare, dopo l’ammonizione. Dal 59′ Kjaer 6 – Mezzora senza difficoltà per il danese.

Tomori 6,5 – Quando è concentrato è tra i migliori difensori della Serie A. Stasera sforna un’altra prestazione di alto livello fino al 90′ quando per un’incomprensione con Maignan rischia la frittata.

Hernández 6,5 – Partita attenta dietro, sfonda con i giusti tempi ma non è incisivo come in altre circostanze.

Krunic 6,5 – Da una suo liscio, il Lecce rischia di passare in vantaggio ma è l’unico errore di una partita giocata come un veterano.

Tonali 7 – Intenso, con diversi palloni recuperati, fin dal primo minuto. Impegna Falcone da fuori, poi fornisce l’assist per il gol di testa di Leao. Dal 59′ Bennacer 6,5 – Entra subito bene in partita, smistando tanti palloni e pressando su tutti gli avversari.

Messias 5,5 – Partita incolore dell’esterno brasiliano, che fatica a fare la giocata giusta. Dietro, però, è attento, come in occasione di un corner, al termine del primo tempo. Dal 59′  Saelemaekers 6 – Subito intenso e lo dimostra sradicando il pallone ad un avversario con una splendida scivolata, con la quale si prende gli applausi di San Siro.

Diaz 6 – In un primo tempo soporifero è quello che prova ad accendere la luce. La sua ripresa si apre con una scelta sbagliata in contropiede, dove avrebbe potuto servire il pallone a Leao, invece di andar da solo. E’ comunque sempre nel vivo dell’azione rossonera, nonostante qualche errore di troppo. Dal 77′ De Ketelaere s.v.

Leao 8 – Gioca un primo tempo al piccolo trotto ma riesce a sbloccare il match. Lo fa con un colpo di testa preciso, un evento raro per il portoghese nonostante l’altezza (è la sua rete con la maglia del Milan di testa). Va vicinissimo al raddoppio dopo aver saltato due avversari ma prova il colpo sotto che non gli riesce. Ma passano pochi minuti prima del gol del 2 a 0: un sinistro chirurgico dopo una grande cavalcata. Dal 77′ Origi s.v.

Rebic 5 – Quando è chiamato a duettare con i compagni non fa male ma da una punta ci si aspetta ben altro e lui  non riesce mai a rendersi davvero pericoloso

All. Pioli 6,5 – Bastano due giocate del suo campione per portare a casa tre punti d’oro per riprendere la corsa al quarto posto. La sua squadra rischia in una sola circostanza

LECCE
Falcone 6 – Bravo a distendersi sul tiro da fuori di Tonali. Non può nulla sui due gol rossoneri.

Gendrey 5 – Gioca sul lato forte del Milan e inevitabilmente va in difficoltà ma poteva far meglio, soprattutto in marcatura sul primo gol rossonero. Dal 79′ Romagnoli s.v.

Baschirotto 5 – Il fisico imponente da rugbista, non sempre lo aiuta. A campo aperto va in difficoltà, come in occasione della seconda rete di Leao.

Umtiti 5,5 – Prova a mettere in campo l’esperienza per non uscire con le ossa rotte da San Siro. Se la cava più del suo compagno di reparto.

Gallo 5,5 – E’ il difensore dei salentini che fa meglio. La corsia mancina con Banda funziona meglio dell’asse di destra.

Blin 5 – Va subito in difficoltà, giocando nel lato forte del Milan. Graziato troppe volte dall’arbitro, si mette in mostra soprattutto per i falli commessi. Dal 75′ Gonzalez s.v.

Hjulmand 5 – Tanti palloni sbagliati per il capitano di Baroni che nel secondo tempo non regge i ritmi del Diavolo.

Oudin 5,5 – E’ certamente il centrocampista giallorosso che fa meglio, non perdendo mai la lucidità.

Di Francesco 4,5 – Corre tanto ma lo fa a vuoto. Mai pericoloso. Dal 65′ Strafezza 6 – Entra e impegna subito Maignan con un tiro da fuori.

Ceesay 4,5 – Non riesce ad aiutare in alcun modo la squadra. Non ha palle giocabili e perde il duello con i centrali rossoneri. Dal 65′ Velkerling 5,5 – Prova a far valere il fisico ma la difesa rossonera non ha problemi.

Banda 6,5 – Con la sua velocità fa tanto male al Milan. Mette spesso in difficoltà Kalulu. Nel primo tempo ha l’occasione per sbloccare il match ma colpisce il palo da due passi. Dal 78′ Maleh s.v.

All. Baroni 5,5 – Se Banda non avesse sbagliato da due passi, molto probabilmente avremmo visto un’altra partita. Bene nel primo tempo, meno nella ripresa e i cambi aiutano poco la squadra.

TABELLINO
MILAN-LECCE 2-0

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori, Hernández; Krunić, Tonali; Messias, Díaz, Leão; Rebić. A disp.: Mirante, Tătăruşanu; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kjær; Adli, Bakayoko, Bennacer, Saelemaekers, Vranckx; De Ketelaere, Ibrahimović, Origi. All.: Pioli.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Oudin; Di Francesco, Ceesay, Banda. A disp.: Bleve, Brancolini; Cassandro, Ceccaroni, Pezzella, Romagnoli, Tuia; Askildsen, González, Helgason, Maleh; Strefezza, Voelkerling. All.: Baroni.

Arbitro: Chiffi di Padova.
AMMONIZIONI: 27′ Thiaw (M)
ESPULSI:
GOL: 41′ e 74′ Leao (M)

Gestione cookie