La Serie A nella prossima stagione dovrà riassegnare i diritti tv e la svolta sembra essere arrivata: 1 miliardo per raddoppiare
Il calcio italiano sta vivendo una stagione che entrerà nella storia, con una tra Milan e Inter che raggiungerà la finale di Champions League, con Juventus e Roma che potrebbero trovarsi in finale di Europa League e con la Fiorentina che sogna la finale di Conference League. Ottimo tempismo per cedere i diritti tv in vista dell’anno prossimo.
Nelle ultime stagioni la Serie A è stata, essenzialmente, di DAZN. Il futuro, però, potrebbe riservare uno scenario completamente diverso. Secondo quanto riportato sull’edizione odierna di ‘Repubblica’, l’ultima idea della lega di Serie A è quella di cedere i diritti in co-esclusiva a due operatori: a DAZN e a Sky. Un bando ‘matrioska’ con diversi pacchetti e con l’obiettivo di raggiungere 1 miliardo di incassi.
Diritti tv, la Serie A si sdoppia: co-esclusiva tra DAZN e Sky
Il prossimo bando per i diritti della Serie A potrebbe portare ad una cessione in co-esclusiva tra i due provider che hanno fatto la storia del calcio italiano nell’ultimo decennio: Sky e Dazn.
Ma come sarebbe strutturata questa cessione? I due operatori avrebbero in co-esclusiva 9 partite su 10, mentre per Amazon o Mediaset sarebbe a disposizione un posticipo a settimana. Così per seguire le gesta della propria squadra di Serie A si potrebbe scegliere se usufruire dell’offerta di Sky, con voci e volti noti del nostro calcio, oppure quella di Dazn e dei suoi talent.
L’ultimo trienno di Serie A è valso 927 milioni di euro, mentre l’obiettivo ora è quello di raggiungere un miliardo di incasso. Inoltre, il prossimo pacchetto sarà ceduto per la prima volta non per tre anni, ma per cinque stagioni. L’ultima partita, quel posticipo a settimana che andrebbe a Mediaset o Amazon, dovrebbe valere circa 100 milioni all’anno. Insomma, il bando più difficile di sempre si avvicina al momento della verità.