Juventus di nuovo retrocessa in B: “Sono pessimista”

Tengono ancora banco le vicende extra-campo per la Juventus e Cobolli Gigli va all’attacco dell’Inter e non solo

Il campo si prende la scena con la semifinale di coppa Italia contro l’Inter, ma in casa Juventus l’attenzione è sempre indirizzata anche a ciò che succede nelle aule di tribunale.

Juventus, Cobolli Gigli su Calciopoli e penalizzazione
Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Ad intervenire sulle vicende extra-campo della Vecchia Signora è l’ex presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli, parlando a Calciomercato.it su Tv Play. Si parte con Calciopoli e con la recente inchiesta di Report: “L’ho vista con grande attenzione e sono rimasto stupito dalla ricchezza di documentazione che è stata prodotta. Viene fuori un quadro in cui, ai tempi di calciopoli, la Juventus non era l’unica colpevole. Peccato che questa documentazione è venuta fuori quando è stata completata. Quando ero presidente, non immaginavo che l’Inter – che non era stata giudicata – uscisse con un faldone e il procuratore che parlava di illecito sportivo. Il tempo e la documentazione danno meriti alla Juve e demeriti anche ad altri e che la Juve non era l’unica colpevole di modi di gestire che erano riprovevoli allora e lo sarebbero ancora adesso”.

Continuando nel suo intervento, Cobolli Gigli continua parlando della possibilità di revocare lo scudetto all’Inter: “A livello sportivo la vicenda è ormai prescritta, ma bisognerebbe riesaminare comunque tutto e rendere pubbliche le considerazioni su un fatto che è passato in maniera volatile. E’ chiaro che io ho il dente avvelenato contro l’Inter, ma c’erano anche altre società che gestivano i loro affari in maniera non corretta. La Juve non era l’unica colpevole o con peggiori colpe delle altre”.

Inchiesta Juve, Cobolli Gigli: “Coni come Ponzio Pilato”

Dal passato al presente con le ultime inchieste che vedono coinvolta sempre la società piemontese.

Cobolli Gigli tra Calciopoli e sentenza Coni
Cobolli Gigli (LaPresse) – Calciomercato.it

Cobolli Gigli fa riferimento ad un possibile futuro non in Serie A: “L’ho detto in maniera scaramantica, anche se c’è da affrontare il problema della manovra stipendi che potrebbe essere più noioso. Sono un pessimista, meglio prevedere le cose in maniera negativa e poi fare in modo che non avvengano. Relativamente alla sentenza del Coni, mi è sembrata quasi da Ponzio Pilato. Questo non decidere del Coni, a me cittadino mi ha lasciato un po’ stupito. Legalmente magari si è espresso in maniera corretta, ma se il procuratore ha sbagliato, la Juve recupera i punti e stop. Dal punto di vista concettuale non è normale dare la possibilità al procuratore di correggere l’errore”.

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