Le ultime sulle condizioni dell’attaccante francese, che non ha giocato le ultime due partite di campionato, contro Bologna e Lecce
Una mattinata ricca di emozioni per i tifosi del Milan. I social sponda rossonera sono letteralmente impazziti per una presunta notizia fatta circolare sul web.
Nelle prime ore della giornata si è iniziato a scrivere di un possibile infortunio al polpaccio di uno degli insostituibili della squadra di Stefano Pioli. Non si faceva chiaramente riferimento a Zlatan Ibrahimovic, sul quale non c’è alcun mistero.
Un fulmine a ciel sereno che ha colpito i sostenitori del Diavolo, entusiasti dopo la qualificazione alle semifinali di Champions League e la vittoria contro il Lecce. E’ così partito il toto nome: il polpaccio ha tenuto fuori per mesi Mike Maignan, ma ha creato dei problemi, nel corso della sua carriera, anche a Davide Calabria. L’indiziato numero uno, però, è stato fin da subito Olivier Giroud.
L’attaccante francese, d’altronde, ave giocato malconcio il ritorno di Champions League, saltando le ultime due sfide di campionato, contro Bologna ed Empoli, per un guaio al tendine d’Achille, dopo un brutto fallo di Kim. La mattinata è così passata a cercare di capire se la notizia avesse delle fondamenta.
Milan, problema attacco: le condizioni di Giroud
Fatte le dovute verifiche, secondo quanto filtra da Milano, Olivier Giroud ha solamente una forte contusione al polpaccio, nulla di più. Condizioni che non dovrebbero impedirgli di essere in campo contro la Roma. Oggi – come raccolto da Calciomercato.it – ha svolto un lavoro personalizzato e già domani potrebbe rientrare in gruppo.
L’allarme Giroud, però, testimonia come il Milan abbia un assoluto bisogno di un centravanti perché Divock Origi e Ante Rebic sono stati bocciati. Il belga e il croato hanno realizzato fin qui, cinque gol insieme. Nell’ultimo periodo hanno giocato parecchio, ma senza lasciare il segno.
Giroud oggi è imprescindibile al pari di Theo Hernandez, Rafael Leao e Mike Maignan, nonostante i suoi 36 anni. In estate bisognerà correre ai ripari.