La ‘famiglia’ Juve esonera Allegri: “Ci meritiamo molto di più”

La Juventus delude contro l’Inter e dice addio alla Coppa Italia. Massimiliano Allegri bersaglio della critica dopo la pessima prova dei bianconeri a San Siro
Una Juventus troppo brutta per essere vera. I bianconeri lasciano sul campo la finale di Coppa Italia, senza praticamente mai impensierire l’Inter nel ritorno della semifinale di San Siro.
Juventus, Lapo Elkann critica Allegri
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it
I bianconeri escono con le ossa rotte dalla sfida contro l’undici di Inzaghi, con il collega Massimiliano Allegri sulla ghigliottina dell’opinione pubblica per la prestazione deludente della ‘Vecchia Signora’. Stagione finora tormentata per la Juve tra tribunali e terreno di gioco, che sta sfuggendo di mano nelle ultime settimane dopo le tre sconfitte consecutive in campionato e l’eliminazione di ieri sera dalla Coppa Italia. Al netto di possibili e nuovi sanzioni dalla Giustizia Sportiva in Serie A, non resta che l’Europa League per salvare l’annata e cercare di conquistare l’accesso in Champions per la prossima stagione.

Juve senza testa e cuore: Lapo Elkann si scaglia contro Allegri

Giocatori e tecnico sotto processo, ma è soprattutto Allegri a finire nel mirino dei tifosi e della critica per la pessima figura contro l’Inter.
Juventus, Lapo Elkann esonera Allegri
Lapo Elkann (LaPresse) – Calciomercato.it
A tirare le orecchie alla Juventus è un tifoso vip e ‘speciale’ come Lapo Elkann, da sempre vicino alla squadra bianconera. Il rampollo della famiglia Agnelli non va giù per il sottile, il bersaglio è manco a dirlo la guida tecnica dopo la disfatta di San Siro: “Nello sport si vince e si perde. Ma mi piange il cuore nel vedere la nostra Juve giocare così, senza testa e senza cuore. Ci meritiamo tutti molto di più“, ha twittato nella notte. Lapo nelle ultime settimane è molto attivo sui social e in precedenza, subito dopo il fischio finale, era stato un po’ più morbido mostrando comunque tutta la sua delusione per la sconfitta contro l’Inter: “Non è il nostro anno. Meglio pensare a lavorare duramente sulla prossima stagione con giocatori e allenatore”.
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