Momento complicato per la Juventus dopo l’eliminazione dalla coppa Italia: spogliatoio sull’orlo di una crisi di nervi e Allegri da esonerare
Fuori dalla Coppa Italia, la Juventus continua la sua crisi di risultati con quattro sconfitte nelle ultime sei partite disputate.
Un rendimento negativo che va ad unirsi ad un gioco mai stato spumeggiante e che mette nel mirino della critica Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano è apparso particolarmente nervoso dopo la sconfitta contro l’Inter e si torna a parlare di un suo possibile addio a fine stagione. Proprio di Allegri ha parlato Graziano Campi nel suo intervento a Calciomercato.it su Tv Play.
“Allegri ha avuto tutta la tranquillità possibile per organizzare le gare di Champions e coppa Italia dove ha fallito, sia quelle di Europa League dove ha affrontato squadre meno forti di lei, tranne forse lo Sporting dove deve ringraziare la parata di Perin nel finale. Negli ultimi due mesi ci siamo rifiutati di avere possesso palla, di essere propositivi, ci siamo aggrappati alle giocate dei singoli”.
Ma nell’analizzare la situazione della Juventus, Campi individua in Allegri molti delle colpe: “Questa squadra non ha un gioco, ha uno spogliatoio sull’orlo di una crisi di nervi, dove quasi tutti i fuoriclasse che ha voluto Allegri hanno dimostrato di non aver il minimo interesse a vestire la maglia della Juve”.
Juventus, Campi e l’esonero di Allegri
Continuando nel suo discorso, Campi ha parlato del possibile esonero dell’allenatore livornese: “Come fai ad esonerare un allenatore che guadagna 9 milioni? Se te ne fa spendere 100 tra cartellini e ingaggio per calciatori da lui voluti, se non sa scegliere i giocatori buoni e rinnovare quelli che hai tipo Dybala, questo allenatore fa più danni di quelli che si potrebbero fare esonerarlo”.
Infine, sull’eventuale sostituto: “Forse Conte non è l’allenatore giusto per ripartire. Si può scegliere un allenatore giovane per ripartire visto che l’anno prossimo non farai le coppe e puoi far crescere Miretti e Fagioli. Un nome? Tudor”.