Le dichiarazioni del tecnico rossonero alla vigilia del match dell’Olimpico, contro i giallorossi di Mourinho
Giornata di vigilia per il Milan di Stefano Pioli, che domani affronterà la Roma in un match valevole per la trentaduesima giornata di Serie A. Un match importante in ottica Champions League.
Le due squadre sono, infatti, appaiate al quarto posto e la lotta per l’Europa che conta, che coinvolge anche Juve, Lazio, Inter e Atalanta, è davvero agguerrita. La partita di domani sarà una sorta di test in vista del doppio euro-derby.
Far bene sarà davvero fondamentale: “Bisogna dare continuità alle nostre prestazioni e pensare alla prossima partita – esordisce Pioli in conferenza -. La Roma è forte, soprattutto all’Olimpico. In casa non subiscono gol, è solida e organizzata e in avanti ha giocatori di qualità che possono trovare la giocata. Dobbiamo stare attenti alle palle inattive. Sarà uno scontro che vale doppio. C’è la sensazione, però, che il Milan stia bene. Tutto si deciderà in questo finale di stagione. Vogliamo essere protagonisti, ma bisogna pensare una partita alla volta”.
Il Milan, dunque, ha voglia di conquistare i tre punti. La testa è solo alla sfida di domani e non è un caso che Pioli sia intenzionato a schierare la formazione da Champions, la migliore possibile, che si è vista al Maradona. A guidare l’attacco ci sarà dunque Olivier Giroud, che ha smaltito i suoi problemi fisici: “Sta bene, ha avuto di fare qualche giorno di scarico, per le tante contusioni prese al tendine e al polpaccio“.
Non ci saranno, invece, Zlatan Ibrahimovic: “Sta meglio, ma ancora non abbiamo fatto una diagnosi definitiva. Florenzi ha la febbre e non partirà con noi come Pobega”, ha ammesso Pioli. Proprio sul centrocampista Pioli si è poi soffermato, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it: “Ha ancora dolore ma sta diminuendo, ci auguriamo che non sia un’assenza lunga. Dalla prossima settimana dovrebbe tornare a correre sul campo. Tommaso quando è arrivato era una mezzala di inserimento, ora sta lavorando bene per diventare un centrocampista completo“.
Roma-Milan, Pioli: “Come un padre per i miei giocatori”
Immancabile l’argomento Rafael Leao, trattato anche oggi in conferenza stampa. L’attaccante portoghese è il giocatore del momento e il Milan si aggrappa a lui in questo finale di stagione per raggiungere i propri obiettivi.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, il tecnico di Parma ha parlato del suo rapporto speciale con Leao, chissà che alla fine non risulti determinante per la sua permanenza: “E’ molto dentro al Milan – afferma Pioli -, ora sta bene fisicamente e mentalmente. Le prestazioni positive ti danno fiducia ed entusiasmo. Da lui ci aspettiamo tanto, per me sono tutti come dei figli. Parlo sempre con loro, i giocatori vanno ascoltati, perché nonostante siano persone fortunate, hanno quelle problematiche che hanno i ragazzi di 20 anni. Non c’è dubbio che Leao sia il giocatore che in questi anni è stato di più nel mio ufficio e quindi c’è un legame un po’ più forte (sorride, ndr.)”.