Il derby di Champions League contro l’Inter catalizza l’attenzione in casa Milan: le parole di Rade Krunic, jolly dello scacchiere di Pioli
Il Milan è atteso dallo scontro d’alta classifica in campionato nella tana della Roma, ma inevitabilmente l’attenzione in casa rossonera è focalizzata soprattutto sul doppio derby della semifinale di Champions League contro i cugini dell’Inter.
Uno dei uomini più preziosi nello scacchiere di Pioli si sta dimostrando Rade Krunic, jolly tuttofare del tecnico emiliano. Il bosniaco ha parole al miele per il suo allenatore: “Il mister si è affidato sempre a me, non solo in questo periodo. Ho saltato le partite nel momento peggiore della stagione per infortunio, ma mi fa piacere aver giocato le partite più importanti della scorsa stagione e sono contento anche di quest’anno dove ho giocato quasi sempre in Champions. Anche in campionato sto giocando tanto e mi fa piacere che il mister abbia così tanta fiducia in me“, le parole di Krunic a ‘Sportmediaset’. L’ex centrocampista dell’Empoli prosegue: “Mi sono sentito sottovalutato anche se adesso non mi sento più così. All’inizio anche da parte dei tifosi c’era questa sensazione ma dai miei compagni, dal mister e dalla società non mi sono mai sentito sottovalutato e ho sempre avuto la loro fiducia. E questa è la cosa più importante per me. Magari sono sottovalutato anche adesso ma non mi importa“.
Milan, Krunic e il momento difficile: “Il periodo più brutto della mia carriera”
Krunic ritorna poi sul momento di difficoltà a inizio anno del Milan: “Non è facile da spiegare, è calata un po’ l’attenzione, a livello mentale non siamo stati da Milan, poi sicuramente il mondiale ha inciso. Abbiamo avuto due compagni che hanno perso la finale mondiale e questa cosa è stata difficile per loro. Ma ormai è un periodo passato, ora dobbiamo guardare avanti, siamo stati bravi a uscirne. Personalmente è stato il periodo più brutto della mia carriera a livello di risultati, ma adesso la musica è cambiata, ora siamo la squadra che conoscono tutti, dall’anno scorso”.
Infine sull’attesa per il derby di Champions: “Adesso sarà un’altra cosa. Questo è il momento giusto per noi, giochiamo bene, ci alleniamo con più tranquillità. In Supercoppa vivevamo un periodo brutto, venivamo dal pareggio col Lecce, io ero infortunato ma ho visto una squadra senza fiducia e senza idee chiare. Non era il Milan ma ora ne siamo usciti e siamo una squadra diversa”.