Il Napoli a un passo dalla storia riflette sul futuro, non ci sarà gloria per tutti i membri del gruppo scudetto: ipotesi rescissione
Il Napoli si avvia al termine di una cavalcata incredibile e meravigliosa. Gli azzurri, al termine di un campionato dominato infliggendo distacchi biblici agli avversari, si laureeranno campioni d’Italia. Uno scudetto che ha avuto tantissimi protagonisti e che è senza dubbio meritato.
Verrà, poi, il momento di pensare al futuro e pianificare le prossime mosse. Per provare a confermare gli attori principali di questo trionfo, per provare a rinforzarsi ulteriormente e mettere, chissà, le basi perché lo scudetto non sia il punto di arrivo ma quello di apertura di un ciclo. Non tutti coloro che hanno preso parte a questa annata storica avranno però un destino glorioso. Per qualcuno, l’addio è già scritto, con scenari anche piuttosto clamorosi.
Napoli, Ndombele ai saluti e scaricato anche dal Tottenham
Nonostante sia sceso in campo quasi sempre, non è riuscito a ritagliarsi un grande spazio Tanguy Ndombele. Il francese, arrivato in prestito dal Tottenham, ha messo insieme 38 presenze ma solamente 11 da titolare, con due gol e un assist.
Giocatore apparso in crescendo nella parte finale della stagione, ma la cosa non gli basterà a guadagnarsi la conferma. Già da tempo, il Napoli pare aver optato per non riscattarlo e non investire i 30 milioni di euro che servirebbero per acquisirne le prestazioni a titolo definitivo. Dunque, Ndombele farà ritorno a Londra. Dove con ogni probabilità si concluderà anche la sua avventura con gli Spurs. Secondo ‘Football Insider’, infatti, il Tottenham starebbe pensando alla rescissione consensuale del suo contratto, che prevede altri due anni fino al 2025. Si starebbe già studiando una buonuscita a vantaggio del giocatore, atteso che il club ha capito come non ci sia la fila per lui in termini di offerte particolarmente remunerative. La delusione per il rendimento non all’altezza per un giocatore che fu pagato, ai tempi del suo acquisto dal Lione, ben 58 milioni di euro è forte. Una situazione che osserveranno da vicino anche Juventus e Roma, ammiratrici di vecchia data del calciatore.