L’ex Napoli ha un timore dopo lo Scudetto: “E’ dura”

Massimo Crippa, protagonista del secondo scudetto del Napoli, parla dell’ormai vicino trionfo della squadra di Spalletti

Festa rimandata, anche se ormai in città è gioia continua. Il Napoli aspetta ancora la matematica per celebrare il terzo scudetto. Alla squadra di Spalletti manca soltanto un punto e la certezza potrebbe arrivare nella trasferta di Udine, giovedì sera, o anche mercoledì se la Lazio non dovesse vincere in casa contro il Sassuolo.

Crippa consiglia al Napoli di non cedere i big
Osimhen (LaPresse) – Calciomercato.it

Insomma, ormai il se non è più in discussione, ma c’è solo da capire quale sarà la data del terzo scudetto azzurro. Intanto, Massimo Crippa – uno che il tricolore alle pendici del Vesuvio lo ha vinto nel 1990 – ha commentato il campionato del Napoli in un’intervista a ‘Notizie.com’. L’ex centrocampista, con un passato anche in Torino e Parma, ha commentato così la mancata conquista dello scudetto contro la Salernitana: “Ma il Napoli lo scudetto lo ha vinto tante domeniche fa. E’ veramente bello vedere questa squadra vincere il campionato. Ora deve puntare ad aprire un ciclo”.

Per farlo servirà ripartire dalla stessa rosa di questa stagione: “Non deve essere smantellata – dice Crippa – e non credo che De Laurentiis voglia farlo. Bisogna andare avanti con questo progetto”.

Napoli, Crippa convinto: “Dura senza Osimhen e Kim”

Proprio per questo l’ex centrocampista dice la sua sul mercato estivo e suggerisce di non cedere i pezzi pregiati, anche perché “diventa dura senza giocatori come Osimhen e Kim“.

Crippa sullo scudetto del Napoli
Luciano Spalletti (LaPresse) – LaPresse

Ormai quindi è soltanto questione di giorni e poi la festa ‘ufficiale’ potrà partire. Da questo punto di vista, Crippa vede un vantaggio nel Napoli per aprire un ciclo vincente: “Forse i festeggiamenti dureranno fino all’inizio della prossima stagione. Il fatto che la squadra si alleni a Castel Volturno potrà aiutare. Il Napoli di Maradona – spiega – viveva la città maggiormente e magari in questo modo si eviterà il contraccolpo dei lunghi festeggiamenti”.

Gestione cookie