Con la doppietta contro la Lazio, da subentrato, il Toro si è confermato uno dei punti fermi della rosa nerazzurra. L’Inter non vuole separarsene, ma i suoi numeri ingolosiscono tanti club, in particolare dal campionato inglese
Da anni Lautaro Martinez non è più una sorpresa. Eppure quando gioca e quando segna, lascia sempre un po’ a bocca aperta. E lo fa anche, o soprattutto, quando si vanno a vedere i numeri che di stagione in stagione continuano a crescere.
Numeri da prima punta ormai da due campionati, quest’anno Il Toro ha segnato 21 reti e servito 8 assist in tutte le competizioni. Con sei partite di campionato ancora da giocare, la finale di Coppa Italia e la doppia semifinale di Champions League (e chissà, magari anche la finale), Lautaro è a sole 4 reti dall’eguagliare quelle segnate lo scorso anno mentre ha già raddoppiato il numero di assist.
Veloce e agile, elegante, ottimo finalizzatore e soprattutto di una strapotenza fisica che quasi sorprende data la sua statura. Un carattere che oltre a regalargli il noto soprannome El Toro, gli ha permesso senza mormorii da parte dei tifosi di attaccare attorno al suo braccio la fascia da capitano (in assenza di Brozovic).
Prima o seconda punta, per lui non fa differenza. Ormai è un giocatore quasi completo, in grado di agire in entrambi i ruoli. Quasi completo perché qualche difetto Lautaro Martinez, ce l’ha. Dei veri e propri “blackout” che il punto di riferimento di una squadra non può permettersi di avere. L’anno scorso non ha segnato per ben due mesi, dal 22 dicembre 2021 al 25 febbraio 2022, periodo in cui l’Inter ha perso posizioni in classifica in favore di un Milan che avrebbe poi vinto lo scudetto. Quest’anno è rimasto a secco un mese, dal 10 marzo 2023 al 15 aprile 2023. Cinque partite in cui l’Inter non ha vinto nemmeno una volta. Dimostrazione di quanto i nerazzurri siano Lautaro-dipendenti.
Sirene dalla Premier League per Lautaro Martinez
Proprio perché l’Inter è totalmente dipendente dal suo Toro, non è intenzionata a privarsene. Ma se non dovesse arrivare la qualificazione alla prossima Champions League, la società nerazzurra potrebbe essere costretta a privarsi di qualche pezzo da 90.
Fra questi, c’è ovviamente Lautaro. Le sue prestazioni stanno scatenando l’interesse di tantissimi club, in particolare di Premier League. Il Manchester United ha bisogno di un attaccante e avrebbe messo gli occhi su Harry Kane, ma il Tottenham chiede oltre 110 milioni per separarsene. Ed ecco allora che Ten Hag ha puntato Il Toro, con i Red Devils disposti a mettere sul piatto 80 milioni per l’attaccante argentino. Al momento niente da fare, l’Inter non ne vuole sapere. Ma attendiamo la fine del campionato per capire quale piega prenderà il calciomercato nerazzurro in uscita.