La Juventus attende i verdetti sui procedimenti in corso: nuova penalizzazione anche per la prossima stagione, ecco il motivo
In campo le cose non vanno bene per la Juventus. La squadra di Allegri è reduce da un punto in quattro partite in campionato e l’eliminazione dalla Coppa Italia. I bianconeri sono terzi in classifica ma la distanza dalla quinta è ridotta a soli tre punti.
Una situazione che mette a rischio la qualificazione alla prossima Champions League sulla quale i dubbi arrivano anche dalle questioni extra-campo. La società, infatti, è attesa da settimane molto complicate con le decisioni sui procedimenti in corso per il filone plusvalenze e quello per la manovra stipendi. Per quanto riguarda il primo caso, i fatti sono noti: dopo la decisione del Collegio di Garanzia dello Sport di annullare con rinvio la sentenza sui 15 punti di penalizzazione, si attende il nuovo pronunciamento della Corte di Appello Federale.
Una sentenza che arriverà dopo il deposito delle motivazioni da parte del Collegio di Garanzia, attese entro questa settimana. Una volta depositate le motivazioni, ecco che potrà essere stabilita la data dell’udienza della Corte di Appello che avrà una composizione diversa rispetto a quella di gennaio.
Juventus, nuova penalizzazione nella prossima stagione
L’orientamento sembra essere quello di anticipare il più possibile la sentenza per poter chiudere l’intera vicenda entro fine maggio, ma c’è un ostacolo a questo obiettivo. Una volta che sarà arrivata la nuova sentenza, con una possibile penalizzazione (magari inferiore rispetto al -15) per la Juve, i bianconeri potrebbero rivolgersi nuovamente al Collegio di Garanzia del Coni.
A questo punto, considerando le tempistiche necessarie, ecco che tutto potrebbe essere deciso ad estate inoltrata. L’ipotesi, tutt’altro che remota, è che la penalizzazione a quel punto (sempre se ci sarà) dovrà essere scontata nel prossimo campionato, andando così a spostare all’annata 2023/2024 tutto il fardello di polemiche e difficoltà che si porta dietro questo caso. Senza dimenticare che, probabilmente sempre entro fine maggio, è attesa anche la decisione sulla manovra stipendi. Anche in quel caso possibile il ricorso e la coda alla prossima stagione. Mesi complicati quindi con la Juve e i suoi tifosi con il fiato sospeso.