I tifosi rossoneri non fanno mai mancare il loro supporto alla squadra di Pioli. Lo fanno con tutti i giocatori, anche con quelli che non sono ancora riusciti a dare un grande suppoto, come De Ketelaere
“Ed è la Sud che te lo chiede, De Ketelaere facci un gol”. Durante la sfida a San Siro tra Milan e Cremonese, la curva rossonera non ha smesso per un attimo di cantare. Dimostrazione di come la tifoseria sia sempre vicina alla propria squadra, anche quando le prestazioni non sono delle migliori.
Stefano Pioli contro la Cremonese, ha optato per un ampio turnover. Tutti i titolarissimi in panchina: Olivier Giroud, Rafa Leao, Sandro Tonali, Theo Hernandez a riposo perché dopo la Cremonese ad attendere il Milan ci sono due sfide importantissime. Prima la Lazio e poi l’Inter per la prima semifinale di Champions League.
Ma ai tifosi del Milan non interessa chi gioca. Anzi, queste sfide servono per dare far sentire il proprio supporto anche a chi trova meno spazio in campo. Primo fra tutti, Charles De Ketelaere che sta facendo fatica ad ambientarsi in Italia e che non ha ancora trovato il gol con la maglia rossonera.
35 milioni spesi per portarlo a Milano nella sessione di calciomercato estiva in una trattativa lunga ed estenuante per soli 1.353 minuti giocati in tutte le competizioni. Al 20’ della partita contro la squadra di Ballardini si divora l’occasione per il gol del vantaggio. Meité sbaglia l’appoggio indietro, il belga si trova a tu per tu con Carnesecchi che però è bravissimo a chiudere e a togliergli il pallone dai piedi.
La Curva Sud non smette di supportare De Ketelaere
I tifosi del Milan, anche in questa occasione, non fanno mancare il proprio sostegno al centrocampista con applausi e cori.
Anche perché i rossoneri non hanno la memoria corta e si ricordano che anche quei giocatori che oggi sono delle colonne portanti del Milan, hanno avuto bisogno di tempo per ambientarsi. Da Rafael Leao a Sandro Tonali, passando per Pierre Kalulu e Fikayo Tomori.
E adesso l’unica cosa che si può fare è dare fiducia al classe 2001, sperando che riesca ad ambientarsi il prima possibile e dare alla squadra il supporto di cui ha bisogno nel suo ruolo. Anche se qualche fischio dagli spalti, in mezzo agli applausi, al momento del cambio si è sentito.