Aurelio De Laurentiis pronto a festeggiare lo scudetto con il Napoli, ma c’è la nuova polemica con la Juventus che cambia il mercato
Dopo la mancata festa scudetto di domenica, con il pareggio della Salernitana a pochi minuti dal termine che ha strozzato in gola l’urlo a tutti i tifosi del Napoli, gli azzurri si preparano al secondo match point scudetto con il turno infrasettimanale. Manca soltanto un punto alla squadra di Spalletti, da conquistare domani contro l’Udinese in trasferta, ma i partenopei potrebbero essere già campioni d’Italia stasera senza nemmeno scendere in campo, se la Lazio non riuscisse a battere il Sassuolo all’Olimpico.
Manca insomma soltanto la certificazione della matematica, a un trionfo che già da mesi in realtà, classifica alla mano non è mai stato messo in discussione. E che il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis è pronto a pregustare, anche se le sue dichiarazioni di ieri hanno fatto discutere non poco. Il numero uno azzurro è tornato sui controversi episodi del passato, lamentando la mancata vittoria di altri scudetti negli anni precedenti per episodi contestati e lanciando diverse frecciate alla Juventus. Che non sono state ovviamente gradite dall’ambiente bianconero, e che potrebbero avere ripercussioni evidenti anche per il prossimo futuro, in tema di mercato.
De Laurentiis attacca la Juventus: il cambio di casacca sul mercato è improbabile
Appare chiaro che i rapporti tra il Napoli e la Juventus, mai idilliaci, non siano destinati a distendersi dopo le frasi di De Laurentiis, tutt’altro. E dunque, è difficile ipotizzare che ci sia qualcuno pronto a passare a breve a Torino, o che la cosa venga resa facile.
Come noto e come raccontato anche dalla redazione di Calciomercato.it, la Juventus pensa a Giuntoli come prossimo direttore sportivo. Un interessamento che va avanti già da tempo, i bianconeri vorrebbero ripartire per un nuovo ciclo dall’artefice dello scudetto azzurro con le sue grandi intuizioni di mercato. Ma Giuntoli ha ancora un anno di contratto con il Napoli fino al 2024. E in questo senso, De Laurentiis non sembra esattamente ben disposto a lasciarlo andare in direzione Piemonte, come spiega ‘Tuttosport’.