Il Milan ha puntato uno dei nomi più importanti del panorama europeo dei futuri svincolati, vicinissimo alla Roma e anche nel mirino del Napoli
Alla fine della stagione manca ancora un mese, in cui devono essere emessi praticamente tutti i verdetti, ma per il calciomercato – per certi versi – già tardi. Soprattutto considerando la questione parametri zero, per cui in tanti hanno trovato accordi da diversi mesi. Basti pensare a Milan Skriniar, ora ai box ma da ritenersi un calciatore del PSG a tutti gli effetti.
Così anche in entrata i futuri svincolati diventano una fonte fondamentale e – purtroppo – primaria per le strategie di mercato dei nostri club. Una situazione che in ogni caso spesso le società italiane condividono anche con tante realtà estere di primo livello. Le big si sfidano per i nomi più importanti e tra questi c’è sicuramente Houssem Aouar. Il centrocampista del Lione è in orbita Serie A da una vita, la Juventus sembrava a un passo da lui. Poi le strade del mercato hanno portato i bianconeri altrove mentre il franco-marocchino è rimasto all’OL. Ma questa sarà la sua ultima stagione, tra l’altro poco fortunata, e dal primo luglio sarà un calciatore svincolato. La Roma, si sa, si è già mossa facendogli svolgere in (quasi) gran segreto parte delle visite mediche. Non ha ancora firmato, ma la possibilità è più che concreta. Lo stesso Pinto non ha smentito e anzi ha sorriso. Ma la porta aperta ad altre soluzioni resta e l’Italia è in prima linea.
Roma, compagnia per Aouar: Milan e Napoli in corsa
Nelle scorse settimane ci ha provato anche l’Eintracht Francoforte, ma non è arrivato l’accordo economico e la trattativa è saltata. Come riporta ‘le10sport.com’, oltre ai giallorossi su Aouar sono pronti a fiondarsi anche Napoli e Milan. In rossonero troverebbe tanti connazionali francesi, ma è ancora tutto in ballo, con la prospettiva di una cosa a tre. E una Roma, aggiungiamo noi, che resta comunque in pole. Intervenuto a TvPlay, anche l’agente Fifa Fabrizio Ferrari – massimo esperto di calcio francese – ha glissato sui giallorossi.
“È un mio pallino da quando aveva 17 anni. Se venisse in Italia sarei molto contento, ha classe estrema, è stato penalizzato da un fisico non incredibile. Ha tecnica e qualità impressionanti – le parole di Ferrari -. Giocatore che ha nell’assist, nella costruzione e nella finalizzazione i punti forti. Ha giocato nel Lione, dove si deve arrivare sempre nei primi posti. È già abituato a uno stress importante. In questo momento di difficoltà del Lione è il momento giusto per andare in un altro club. Fatta con la Roma? Non mi permetto di dire queste cose, non lo so”.