Lazio-Sassuolo, un episodio ha fatto molto parlare di sé: il gol di Immobile era stato infatti in un primo momento convalidato, prima del doppio ribaltone VAR
Da pochi istanti si è chiuso il primo tempo di Lazio-Sassuolo, gara che i biancocelesti stanno meritatamente conducendo per 1-0 in virtù della rete messa a segno da Felipe Anderson. I biancocelesti nel primo quarto d’ora hanno capitalizzato una pressione che aveva portato la compagine di Sarri a trovare il gol – poi annullato – già con Ciro Immobile.
All’ottavo minuto di gioco il capitano della Lazio aveva appoggiato da due passi il più facile dei gol: la genialata di Marcos Antonio, infatti, aveva pescato Vecino nel cuore dell’area di rigore. L’ex centrocampista dell’Inter, scattato sul filo del fuorigioco, ha servito ad Immobile un pallone sul quale il bomber della Lazio si è subito avventato, insaccando il tap-in da pochi passi. La rete, però, era stata immediatamente annullata dal direttore di gara Irrati, che però grazie al primo check del VAR aveva decretato il gol. Effettivamente la posizione di Vecino è regolare, così come la posizione di Immobile al momento del passaggio del centrocampista uruguayano. Dopo pochi secondi, però, il nuovo ribaltone. La rete viene annullata al termine di un nuovo check del VAR: ad essere “punita”, infatti, è stata la posizione irregolare di Immobile ad inizio azione, pizzicato oltre la linea dei difensori del Sassuolo.